

Un solo gol fin qui in stagione, nel girone d’andata a Lecce. È il bottino di Duvan Zapata, che ha parlato del suo momento e di quello dell’Atalanta alla Gazzetta dello Sport: “Io ho bisogno di continuità e invece gli infortuni me l’hanno tolta. Lo penso anche ora, io mi sento forte, ma ogni volta che rientro ho bisogno di tempo per stare bene. Un solo gol? Se ci penso, faccio fatica anche io a crederci. Ma purtroppo è la realtà. Però più che ai gol che non segno penso a stare bene: così il gol arriverà da solo”.
HOJLUND – “Ma io ho sempre avuto concorrenza: ricordate quando uscivo e Muriel faceva sempre gol? Ora c’è solo un centravanti molto più simile alle mie caratteristiche. Non lo conoscevo e non mi aspettavo fosse così veloce negli spazi corti: lo vediamo soprattutto in allenamento. In coppia con lui? Sì, certo, mica abbiamo un solo modo di giocare: quello che non cambia è che ognuno di noi ha concetti da rispettare”.
SENSAZIONI A NAPOLI – “Molto buone, per questo vorrei ripartire – risultato a parte – da questa partita: a parte le prime di inizio stagione, forse la migliore di quest’anno. Ho sentito che posso lasciarmi tutto alle spalle: sono mancato all’Atalanta almeno quanto è mancata l’Atalanta a me, per questo voglio sfruttare ogni attimo di questo finale di stagione”.
GASP – “Le sue parole? Sentimenti contrastanti: senti che sei un pezzo importante, ma anche che hai tante responsabilità. Mi ha dato molta carica. DNA Atalanta? Normale, sono qui da quattro anni e mezzo. Il tempo giusto per assorbire tutto quello che significa l’Atalanta e spiegare agli altri cosa vuol dire “la maglia sudata sempre”. E’ un piacere: ti riconoscono un ruolo. E un dovere: essere sempre un esempio, soprattutto per i giovani. Anche quando non tutto va bene”.
OBIETTIVO ATALANTA – “Spero fra le prime sette: lavoriamo per tornare in Europa. Dipende solo da queste dodici partite. Dunque da noi”.
FUTURO – “Qui, anche se da quando sono all’Atalanta ad ogni apertura di mercato mi hanno dato ad un’altra squadra, anche quando io non ne sapevo nulla. Qui, dove sto benissimo e dove posso stare ancora meglio se ritroverò un po’ di continuità. E se finiremo bene questo campionato”.