

Il Venezia è atteso dalla sfida contro l’Udinese, decisiva per la salvezza. Sono da valutare le condizioni di Aramu, che non è al meglio ma dovrebbe stringere i denti e giocare dall’inizio (serve una copertura). Lo ha detto Paolo Zanetti in conferenza stampa.
NSAME – “Non è al meglio perché ha un’infiammazione al tendine, valuteremo come sta. Non ha lavorato al massimo ma ci sarà”.
ARAMU – “Qualche problemino ce lo abbiamo, sia Aramu che Vacca si sono affacciati per la prima volta con il gruppo soltanto oggi e Mattia probabilmente sarà costretto a stringere i denti, ha una distorsione alla caviglia ed è un po’ dolorante. Vacca dovrebbe esserci. Le condizioni mi porteranno a fare alcune scelte calcolando che devo avere in campo chi sta meglio”.
CALDARA – “Non ho mai tolto un giocatore perché ha fatto un errore, faccio scelte in base alla reazione post errore, se vedo che mette la testa sotto la sabbia magari lo tengo un attimo a riposo, viceversa invece lo lascio al suo posto. Non cambio mai per dare una colpa, ho fatto scelte perché magari le situazioni si sono trascinate, faccio cambi solo se l’atteggiamento è sbagliato, tutti sbagliamo, l’errore fa parte del gioco”.
SALVEZZA – “Lo scorso anno potevo andare all’Udinese? Mi sono preso questa patata bollente e voglio portare questa barca in porto. Sono convinto che ce la faremo. Ad Ascoli rinunciai allo stipendio e con me lo fece tutto il mio staff. Sono così sia in positivo che in negativo, se prendo una decisione non torno indietro. Col presidente ci confrontiamo quotidianamente, lui è qui e ci tiene a battere questo concetto di famiglia. La società crede nel lavoro che ho fatto, c’è un precedente, fa parte del mio mestiere gestire questi momenti. Qui sono passato da San Paolo ad essere un coglione, ma se sono ancora qui è perché la società crede che io possa avere le capacità per cambiare questo momento”.