Sebastian Giovinco è un nuovo giocatore della Sampdoria, è ufficiale. Un sorprendente ritorno in Italia, a 35 anni. Una scelta obbligata per la Samp dopo la rottura del crociato di Manolo Gabbiadini. Giovinco prenderà il suo posto in rosa. E magari anche al fantacalcio. Ecco il ritorno nel listone di Fantacalcio.it: ruolo attaccante con quotazione 9, al Mantra è A. Questo il comunicato ufficiale: “L’U.C. Sampdoria comunica di aver acquisito a titolo definitivo i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Sebastian Giovinco (nato a Torino il 26 gennaio 1987). L’attaccante ha sottoscritto un contratto economico fino al 30 giugno 2022” (foto Sampdoria).
L’ultima volta in Italia era alla Juventus nel 2014-2015. Poi il Toronto, con 142 partite, 83 gol e 51 assist. E negli ultimi anni all’Al-Hilal Riyad: 16 gol e 19 assist in 83 partite. In entrambe le esperienze ha fatto quasi sempre la seconda punta, giocando in attacco. Prima l’MLS e poi l’Arabia Saudita, sono quindi sette anni che non gioca ad “alti livelli”. Ora non gioca da sei mesi, era svincolato dopo l’’Al-Hilal. Il suo ritorno è quindi accompagnato da alcune incognite, dall’età abbastanza avanzata all’inattività degli ultimi mesi. Ma come riporta Sky si è sempre allenato in questi mesi per farsi trovare pronto. Alto 1,64, Giovinco può comunque entrare in forma in breve tempo, non dovrebbe avere troppi problemi. E per la Gazzetta dello Sport punta alla convocazione già per Milan-Sampdoria.
Un attaccante pronto subito per sostituire Gabbiadini, era questo il piano della società. Nelle idee del club può ricoprire proprio il ruolo di seconda punta che occupava Gabbiadini. Sarà titolare? Può giocare molto, ma se sarà titolare fisso o no dipenderà anche da Quagliarella. Se sta bene, Fabio può giocare insieme a Caputo. Giovinco all’occorrenza può fare anche il trequartista, ma è più difficile e in quel ruolo adesso c’è Sensi che sta facendo benissimo. Al momento Giampaolo può contare su quattro attaccanti con Caputo che parte davanti a tutti e sarà titolare. Giovinco e Quagliarella se la giocano, dipende anche da chi starà meglio. E poi c’è anche Supryaga, che una volta integrato potrà dare un buon contributo.
Molte domande sono in particolare su Quagliarella e Giovinco, c’è chi è indeciso tra i due per sostituire Gabbiadini o altri giocatori. Quagliarella è rigorista, se sta bene gioca. Ultimamente però, infortunio a parte, veniva “centellinato”. Negli ultimi due mesi esatti ha fatto solo due partite da titolare, subentrando in quattro occasioni. Giampaolo lo stima molto, ma non potrà giocarle tutte per 90 minuti anche se dovesse stare bene. Andrà gestito. In molte leghe è stato svincolato proprio perché giocava poco. Ora comunque l’infortunio al soleo sembra essere risolto e punta al rientro col Milan. Da qui alla fine comunque non può esserci la certezza che avrà sempre continuità. Con Gabbiadini davanti, avrebbe gioco poco. Quindi lo svincolo era giusto. Senza Manolo potrebbe avere più spazio ma dipenderà sempre dalle sue condizioni. Giovinco è un’opzione valida anche per una maglia da titolare, ha le caratteristiche per fare bene con Giampaolo. Rispetto a Quagliarella potrebbe dare qualche garanzia fisica in più, anche se ha qualcosa in meno come ad esempio i rigori. Per quanto riguarda i tiri dagli undici metri, Giovinco (17 segnati e 9 sbagliati in carriera) si piazza dietro a Quagliarella, Candreva e probabilmente anche Caputo. Chiaramente non ci saranno solo loro due liberi se dovete fare una sostituzione, quindi dovete valutare in base a chi è libero. Lunedì abbiamo risposto ad alcune domande, ma intanto Giovinco è un attaccante che si può prendere. Da jolly. Anche per chi magari deve ancora fare l’asta.