

Sinisa Mihajlovic è una furia in conferenza stampa, non gli è andato giù il pari di Empoli: “Nessuno molla e nessuno mollerà. Questo è sicuro: se mi accorgo che qualcuno molla verrà messo da parte. Questo è sicuro”. Inizia così a parlare, poi continua sui singoli e sui recuperi: “A parte Rossettini che è fuori, ieri hanno fatto l’allenamento Zappacosta e Castan. Poi Carlao è fuori. Non ci dovrebbero però essere problemi per Zappacosta e Castan, ma sui giocatori recuperati deciderò dopo l’allenamento”. Restano in dubbio, deve decidere se farli partire dall’inizio o dalla panchina.
Poi continua: “Ho detto che Ljajic andrà in doppia cifra, come assist e gol. È il nostro, il mio e il suo obiettivo. Se andrà in doppia cifra, allora avrà fatto un ottimo campionato. Iago? Il suo nervosismo non era per la sostituzione, ma per aver sbagliato il rigore e per altre due occasioni in cui poteva fare meglio. Baselli invece sa cosa ha sbagliato, ma gli ho parlato e sa cosa voglio da lui. È giusto che uno si arrabbi quando esce se sa di non aver fatto tutto quello che poteva. Poi uno può anche avercela con il proprio allenatore, ma non è questo il caso. Questa è la verità. Modulo? Stiamo giocando con il 4-3-3 perchè i nostri giocatori si riescono ad esprimere meglio con questo schema. Se qualcuno mi convince sul campo di poter giocare meglio con un altro tipo di gioco sono disponibile a cambiare, ma finora non è stato così. Iturbe sta migliorando, arriva da un lungo periodo di inattività, ma le ultime uscite sono state positive. Domani non partirà dall’inizio, ma a partita in corso potrà essere utile”.
Mihajlovic conclude: “Non sono dispiaciuto per le considerazioni negative che abbiamo avuto. Noi sappiamo quel che facciamo, e sappiamo che nel bene e nel male dobbiamo pensare a noi stessi. Ripeto, dobbiamo continuare a lavorare: pensavo di essere più vicino alla zona Europa in questo momento; il campionato è ancora lungo, ci si può riprendere”.