

Presi a basso costo all’inizio dell’anno, o addirittura svincolati: questi cinque si sono rivelati pedine insostituibili delle rispettive squadre ed ora rappresentano risorse da provare a prendere (o da non svendere) per le vostre rose Mantra.
Letizia (Dd-Ds-E) – Gioca a destra, gioca a sinistra, gioca sempre: imprescindibile per Pippo Inzaghi, presente in tutte le partite e convincente in una retroguardia che in termini di bonus (doppietta di Caldirola alla prima a parte) fatica a decollare. 3 gol in 14 giornate, titolarità assicurata ed una duttilità inestimabile per il mantra: sì, Gaetano Letizia è il difensore del momento.
Reca (Ds-E) – Svincolato in molte leghe dove aleggiava ancora lo spettro del fratello in versione atalantina, preso con qualche mormorio di sottofondo da chi ne aveva intravisto le doti nell’ultima avventura a Ferrara; Arkadiusz per il momento si sta dimostrando un giocatore fuori categoria per gli obiettivi del Crotone, un’arma pazzesca nella fase offensiva di Stroppa. Ideale da vice Gosens o simili, ma anche in un’alternanza con altri Ds-E delle piccole.
Ricci (M-C) – Geometrie, verticalizzazioni e tempi di gioco: tutte le idee di calcio propositivo di Italiano nascono dai suoi piedi, metronomo e certezza cui affidare pallone e responsabilità. Non regalerà grandi soddisfazioni in termini di bonus, ma certamente convince come voti; e probabilmente è l’unico vero insostituibile nelle mille rotazioni che coinvolgono lo Spezia. Da M è un ottimo ricambio.
Barak (C-T) – Forse la sorpresa più grande viste le sue ultime esperienze tra alti e bassi: senso della posizione, qualità e personalità, Juric lo stima molto e lo reinventa se necessario, ma un posto tra i titolari lo trova sempre. Bene anche come bonus, il ruolo è comunque relativamente offensivo, oggettivamente non si poteva chiedere di più. Può essere considerato un’ottima seconda linea come C, una riserva di lusso a giocatori più importanti; o, in alternativa, un eventuale fattore offensivo in una rosa che ha puntato a dismisura sui Pc. Inizio di stagione “macchiato” solo dal cartellino rosso con la Samp.
Pussetto (W-A) – Una delle storie più romantiche di questo inizio di stagione: dopo una prima avventura con più ombre che luci, Nacho è tornato a Udine in sordina ed ora si gode i meritati riflettori. Ha scalzato un po’ tutti nelle gerarchie, per il momento lui gioca e gli altri inseguono, tanto che per Lasagna si ascoltano offerte. Potete provare a prenderlo perché ancora è in parte oscurato dalle stelle di De Paul e Pereyra, ma se giocate con le ali è un nome intrigantissimo come W.
Matteo Mannino