

Fate attenzione a queste sette situazioni per il fantacalcio. Chi ha già fatto l’asta, chi deve ancora farla, chi avrà quella di riparazione: è meglio non correre rischi e vi spieghiamo perché, nel dettaglio. Giocatori che per esempio sono infortunati e il cui rientro è ancora incerto, come Piccini dell’Atalanta e Zoet dello Spezia. Vediamo nel dettaglio queste sette brutte notizie in chiave asta, dopo quella arrivata da Mattia Caldara che sarà costretto a operarsi per la lesione al tendine rotuleo sinistro.
PESSINA E PICCINI – La brutta notizia per Pessina non riguarda il suo rientro in campo, anzi, tutt’altro: la lussazione traumatica della rotula del ginocchio sinistro è quasi alle spalle e presto Pessina potrà tornare a disposizione (per novembre dovrebbe essere al 100%, forzerà durante la sosta). Ma non di Ivan Juric e del Verona, bensì dell’Atalanta. Una notizia rilevante per chi aveva già fatto l’asta e sperava nel suo ritorno all’Hellas o per chi lo aveva confermato (sperando sempre di vederlo ancora con la maglia del Verona). Pessina è rimasto con Gasperini all’Atalanta e sarà un’opzione in più per l’allenatore in mediana, alle spalle di de Roon, Freuler e Pasalic. Troppo folta la concorrenza sulla trequarti dove oltre a Pasalic ci sono il Papu Gomez, Malinovskyi, Miranchuk e Ilicic.
“Stiamo attenti e valutiamo le condizioni di Piccini, poi prenderemo delle decisioni”, diceva il direttore sportivo dell’Atalanta Sartori meno di una settimana fa su Piccini. Le valutazioni sono state fatte e il club pochi giorni dopo ha chiuso per un altro esterno destro, il terzo nella rosa dell’Atalanta. Alle spalle del titolarissimo Hateboer, ora c’è l’ex Sampdoria Depaoli. In attesa del rientro di Piccini, che ora potrà recuperare con grande calma. In tre per un posto, con Hateboer nettamente avanti. Chi ha già preso Piccini all’asta può svincolarlo o tenerlo per gli ultimissimi slot in attesa del rientro come alternativa ad Hateboer.
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