

Dopo la vittoria contro l’Atalanta, importante per la classifica, ha parlato Maurizio Sarri, felice per il ritorno al gol di Mertens. Ma è dovuto intervenire anche sull’episodio al momento della sostituzione di Insigne.
MERTENS – “Mertens ha fatto 14 mesi su 16 alla grande e adesso ha avuto un calo. Ora si sta riprendendo dopo il digiuno di gol. Viste le partite della sosta si notava che stava tornando al top e se quei tre davanti stanno bene per noi è importantissimo. Era in piena ripresa prima della sosta con due partite belle vivaci, segnare era una conseguenza logica. Servono mesi con i tre davanti in grandi condizioni mentali, al momento non è mai successo in questa stagione”.
INSIGNE – “Con Insigne è tutto normale perché con Lorenzo litigo 4 volte a settimana per poi fare subito pace. E’ uno sfogo normale di un giocatore sostituito. E’ successo quello che succede fra me e lui minimo 3 volte a settimana! Voi lo vedete solo la domenica, ma noi litighiamo anche in partitella se per lui è rigore e lui no! Siamo stati abbastanza ridicoli (ride, ndr), l’abbiamo rivista negli spogliatoi. E’ uscito incazzato e gli ho detto di fare parecchio silenzio per rispetto a chi non è entrato. Già nel sottopassaggio ci abbiamo riso, è tutta roba normale”.
MERCATO – “Ci serve qualche alternativa sul mercato ma se rientra Milik potremmo anche sfruttare Mertens come esterno. Ho chiamato Verdi perché volevo sapere se il motivo del suo rifiuto fossi io. Alla fine Simone mi ha detto che non era così e non c’è altro da aggiungere”.
REINA – “Partita complicata per Reina: ha fatto benissimo e sta benissimo, lo vedo anche in allenamento che è in grande condizione. Non era facile perché è stato inoperoso per lungo tempo e poi ha dovuto fare una gran parata. Probabilmente finiva 2/3-1 l’anno scorso, quando era difficile concludere una partita senza una cazzata difensiva. Segnavamo di più, ma adesso siamo più solidi”.