

Il nuovo campionato di Serie A è iniziato e va fatta chiarezza anche su una questione molto delicata in chiave fantacalcio: i rigoristi. Squadra per squadra, vediamo i tiratori in vista della nuova stagione in Serie A. Negli ultimi anni non sono mancate sorprese e gerarchie cambiate all’improvviso, bisogna quindi fare attenzione ma in linea di massima un rigorista può portarvi molto. E anche l’ultima stagione lo ha dimostrato.
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📍 ATALANTA – Il prescelto dagli undici metri è Muriel, un vero e proprio specialista con 6 realizzati e uno sbagliato nella scorsa Serie A. Se il colombiano non è in campo le alternative sono Malinovskyi e Duvan Zapata, ma da quest’anno occhio anche alla novità Miranchuk, che è un rigorista, e al rientro di Ilicic che è sempre un’opzione.
📍 BENEVENTO – Due grandi specialisti per Pippo Inzaghi dagli undici metri. Uno è Viola, ai box per infortunio a inizio stagione, l’altro è Lapadula. Testa a testa tra i due, sarà Inzaghi a decidere quando il centrocampista tornerà a disposizione (potrebbero anche alternarsi). Finora l’allenatore non li ha mai avuti in contemporanea.
📍 BOLOGNA – Se è in campo, il rigorista è Sansone. Non è però un titolarissimo del Bologna di Mihajlovic e dunque può presentarsi uno tra Barrow (soprattutto) e Palacio sul dischetto, a seconda delle partite. Sono loro le alternative, considerando che Santander gioca pochissimo.
📍 CAGLIARI – La prima scelta dagli undici metri è sicuramente Joao Pedro nella squadra allenata da Di Francesco. L’alternativa se non c’è Joao? Più Simeone di Pavoletti, anche a seconda di chi sarà in campo.
📍 CROTONE – Lo specialista della squadra di Stroppa è Simy dagli undici metri: l’anno scorso ha fatto 4 su 4 e e 7 su 7 da quando è al Crotone. Quest’anno uno su uno. Le alternative Riviere (6 gol su 7 rigori in carriera) e Benali.
📍 FIORENTINA – Pulgar si è confermato un cecchino anche con la maglia viola: è lui il primo rigorista della rosa, se sarà in campo. Nella scorsa stagione ne ha segnati 7 su 8. Non dovesse essere in campo, spazio a uno tra Ribery (in carriera ne ha segnati 12 e sbagliati 5) o Amrabat, che in amichevole ha segnato (togliendo il pallone dalle mani di Cutrone). Più dietro ma comunque in lista anche Vlahovic (1 su 1 l’anno scorso).
📍 GENOA – Lo specialista numero uno è Criscito, che in carriera ha sempre calciato i rigori (l’anno scorso ne ha segnati 8 su 10), ma in questo inizio di stagione non è stato convocato da Maran per le prime gare. Le alternative sono Pandev e Destro, visto che Schone non è più un titolare fisso (il nuovo allenatore gli ha preferito Badelj), più dietro Shomurodov.
📍 INTER – All’inizio della scorsa stagione si alternavano dal dischetto Lukaku (6 su 6) e Lautaro Martinez (2 su 3), poi la scelta è ricaduta principalmente sul belga. L’argentino in questo momento parte dietro ma li potrà calciare anche lui nel corso della stagione. E ora c’è anche Vidal come terza alternativa (ne ha calciati alla Juve), oltre a Sanchez e Kolarov.
📍 JUVENTUS – Cristiano Ronaldo è la prima scelta, su questo non ci sono dubbi. Nella scorsa stagione ha tirati 13, segnandone 12 e in questa ha realizzato il primo contro la Roma. L’alternativa è Dybala, un altro grande specialista dal dischetto.
📍 LAZIO – Il capocannoniere dello scorso campionato, Immobile, è sempre il prescelto dagli undici metri nella squadra di Inzaghi. Per Ciro 15 rigori tirati e solo uno sbagliato. La seconda scelta è Luis Alberto, con Correa (e la novità Muriqi) subito dietro.
📍 MILAN – Da quando è arrivato Ibrahimovic nella seconda parte della scorsa stagione, tutto è cambiato: è lui il rigorista per Pioli, nessun dubbio. Kessié è l’alternativa di lusso dagli undici metri dei rossoneri e ha segnato alla 2a giornata contro il Crotone (mancava Ibra).
📍 NAPOLI – Il rigorista è Insigne, Gattuso lo ha confermato da quando siede sulla panchina della squadra. La seconda scelta è Mertens, un altro specialista dal dischetto: si possono anche alternare in alcune occasioni, anche se Lorenzo parte davanti e ne ha fatti 5 su 5 l’anno scorso. Osimhen come alternativa.
📍 PARMA – Occhio alla sorpresa. Potrebbe essere il nuovo acquisto Cyprien il rigorista di Liverani. Ne ha segnati 6 su 6 nella scorsa stagione al Nizza, è uno specialista assoluto di rigori, punizioni e corner. L’allenatore del Parma lo testerà in allenamento e poi deciderà tra lui, Kucka (2 su 2 nel finale della scorsa stagione) e Inglese. Quest’ultimo – quando era in campo – negli ultimi anni è stato il rigorista designato, anche se non con grandi numeri (5 su 10 in carriera). Anche in amichevole nel pre-campionato si è presentato sul dischetto, ma ora è arrivato Cyprien e se la giocheranno.
📍 ROMA – Il vero specialista Perotti è stato ceduto, ora tocca a Veretout: 5 su 5 l’anno scorso e ha iniziato questa stagione realizzando quello contro la Juventus. Come alternative Pellegrini, Mkhitaryan e Diawara, ma solo se non c’è in campo il francese.
📍 SAMPDORIA – Nessun dubbio sul rigorista blucerchiato: è capitan Quagliarella, un vero e proprio specialista. Ma non mancano le alternative se non c’è Fabio: occhio a Ramirez (3 su 3) e Gabbiadini (1 su 1), più indietro Keita.
📍 SASSUOLO – Nella scorsa stagione c’è stato il sorpasso in corsa, verso la fine: Caputo (2 su 2) ha tirato i rigori al posto di Berardi (2 su 3), anche perché Ciccio puntava al grande obiettivo dei 20 gol. Contro lo Spezia aveva tirato Berardi, contro il Crotone ha tirato Caputo. Entrambi in gol. Come detto, non è una novità: già dall’estate avevamo raccontato come ci fossero due rigoristi per il Sassuolo, si era capito già dalla scorsa stagione. Il primo rigorista è Berardi, il secondo è Caputo: continueranno ad alternarsi, dipenderà dalle partite. Contro il Crotone, ad esempio, Berardi aveva già segnato quindi ha lasciato tirare Caputo. Alternanza continua e lo ha confermato Ciccio stesso: “Siamo io e Berardi i rigoristi, la verità è che abbiamo preso una decisione da inizio stagione: scegliamo sul campo chi tira, non dò molto peso a queste cose, si decide insieme di volta in volta”.
📍 SPEZIA – Il rigorista di Italiano è Matteo Ricci: li ha calciati lui per tutta la stagione, con 3 realizzati e 2 sbagliati. In carriera, 13 su 15. L’alternativa è Galabinov, che l’anno scorso ne ha tirati due quando Ricci era indisponibile. Se Galabinov continuerà a fare bene in termini realizzativi, magari chiederà di calciare qualche rigore in più.
📍 TORINO – 7 rigori realizzati, uno solo sbagliato nella scorsa stagione per il Gallo Belotti. Sarà lui il rigorista anche dopo l’arrivo di Giampaolo. Senza il capitano in campo, dal dischetto Verdi o Rodriguez, che in carriera ne ha calciati. In alternativa anche la nuova opzione Bonazzoli.
📍 UDINESE – Nessun rigore nella scorsa stagione per la squadra di Gotti, un dato incredibile. Il tiratore è de Paul, non ci sono dubbi. Le seconde scelte invece sono Lasagna e Okaka, più indietro Deulofeu.
📍 VERONA – In amichevole aveva calciato Di Carmine, ma dal mercato è arrivato Kalinic e può essere lui il rigorista numero uno del Verona. Ne ha segnati 21 e sbagliati 4 in carriera (di cui 2 con la maglia della Fiorentina in Serie A). Deciderà Juric dopo i primi allenamenti, l’alternativa è Miguel Veloso (oltre a Di Carmine appunto).
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