

“È un motivo di orgoglio essere accostato a lui e che si pensi a me come suo erede”. Lo dice Giacomo Raspadori a La Gazzetta dello Sport sulla Juventus che vuole trattare per prenderlo dal Sassuolo come erede di Dybala: “Paulo ha una qualità impressionante. In comune abbiamo il gusto e la tendenza a legare il gioco. Dietro al centravanti lui è bravissimo e anche io mi trovo molto bene: alle spalle di Scamacca cerco spazi invitanti e mi diverto. Sono cresciuto come centravanti e mi piace ancora fare il 9, però in questo ruolo sono al centro del gioco».
L’interesse della Juve la inorgoglisce? Raspadori non esita: “Assolutamente sì. Non posso negare di essere contento che si faccia il mio nome per un trasferimento alla Juve o ad altri grandi club. La mia ambizione è arrivare a giocare lì, a quel livello. E se ci riuscirò sarà merito del Sassuolo, società che mi ha fatto crescere sotto ogni aspetto”.