

Fabio Quagliarella è tra i grandi flop di inizio fantacalcio. A 38 anni inizia a sentire il peso dell’età: gioca poco, spesso subentra e a volte addirittura è da s.v. Non è in condizione e nemmeno in fiducia, deve ritrovarsi. Fin qui ha segnato solo un gol, su rigore. L’unica speranza a cui aggrapparsi sono proprio i rigori, sperando in un minutaggio maggiore. Il discorso è simile a quello di Morata. Dipende tutto da quanto si è svalutato nella vostra lega. Perché di solito la legge è quella di non scambiare i giocatori in un brutto momento, meglio farlo dopo un gol per valorizzarli meglio. Però capiamo anche chi ha perso la pazienza con giocatori come Quagliarella o Morata. E allora lo scambio si può fare eccome se la considerazione è ancora accettabile, qui come detto dipende da lega a lega.
Per Quagliarella stiamo anche vedendo scambi con attaccanti titolari, tipo Caprari o Gonzalez. Per un buon titolare si può fare, anche per un semplice titolare se siete in emergenza davanti. È vero che la stagione è lunga, quindi se potete aspettare probabilmente avrete un Quagliarella migliore tra qualche mese, però bisogna anche avere coraggio per invertire una tendenza negativa e provare a cambiare le cose. Ad esempio se avete 3-4 attaccanti che stanno facendo male e vi ritrovate in bassa posizione. Tornando a Quagliarella, sarà decisivo il futuro di D’Aversa. In caso di cambio in panchina nelle prossime settimane il capitano blucerchiato potrebbe anche tornare alla carica, guardate ad esempio cos’è successo nel Verona dopo l’arrivo di Tudor. A volte con i cambi in panchina ci sono delle conseguenze inimmaginabili.