

Ci siamo per una nuova giornata di Serie A e di fantacalcio. Come sempre, SOS Fanta vi propone la preview SOS con tutti i nostri consigli, partita per partita. Un approfondimento sui singoli, le letture per ogni match, i giocatori da schierare, i top player irrinunciabili, gli azzardi, le sorprese, i rischi da non prendersi, chi va evitato per non avere brutte sorprese. Ecco la guida alla giornata in arrivo. Per ogni partita, come orientare le vostre scelte di formazione.
🚨 Seguite sempre le nostre probabili formazioni LIVE per non sbagliare le decisioni, fino all’ultimo.
📍 SASSUOLO-INTER:
Qui Sassuolo: Ferrari può soffrire Lukaku & co, non convincono a pieno neanche i terzini per questo turno. Si può mettere Locatelli, sono le partite che preferisce. Maxime Lopez da buon voto, Filip Djuricic è la luce della squadra e sta recuperando la condizione. Ok Boga che ha ritrovato la rete e il sorriso, se non avete di meglio davanti perché comunque non è una priorità. Raspadori da vice Caputo fa ancora fatica. Berardi va sempre schierato e sa come esaltarsi in gare del genere. Traoré e Obiang non ispirano.
Qui Inter: meglio de Vrij e Bastoni di Skriniar che può soffrire l’uno contro uno con Boga, piace il centrale olandese che andrà pure a saltare. Attenti ad Hakimi che parte fuori con Darmian (copritevi) e occhio alla reazione di Vidal: per noi non è sconsigliato, anzi… ci piace Nicolò Barella, consigliato e sottolineato in rosso a centrocampo. Perisic sta meglio di Young, potete metterlo. Lukaku si schiera anche se parte fuori, da mettere pure Lautaro che con questo campo ha un buon feeling. Sanchez si può schierare perché è titolare.
📍 BENEVENTO-JUVENTUS:
Qui Benevento: poco da pescare per questo turno, male la difesa dove Glik & co possono andare in grande difficoltà contro i big di Pirlo. Caldirola sarà l’ultimo ad arrendersi ma è una scelta che va oltre il coraggio. Artur Ionita combatte e combatterà per un 6,5, no a Schiattarella e Hetemaj; Improta in gol a Firenze ma non convince, Lapadula non al top della condizione, ma comunque meglio di Moncini, Insigne & co. Caprari soluzione d’emergenza se siete corti davanti.
Qui Juventus: Via libera con serenità a Morata, senza Ronaldo ha l’attacco bianconero sulle spalle. Si può mettere anche Paulo Dybala, che avrà una nuova chance. Dejan Kulusevski sa spaccare, anzi devastare partite così, va messo senza dubbi anche se dovesse partire fuori. Ok Chiesa, promosso Cuadrado ma con una riserva, piace più Rabiot di Bentancur o Arthur in questo turno. De Ligt in grande condizione appena rientrato, approvato così come Danilo.
📍 ATALANTA-VERONA:
Qui Atalanta: Toloi sta bene ma occhio al turnover, da mettere Djimsiti, sono anche incisivi in fase offensiva. Hateboer ottima scelta, meglio Freuler di de Roon, Pessina coprendosi da ex è un’idea approvata visto che sta facendo bene. Papu Gomez vuole tornare ai bonus pure in Serie A, da mettere sempre. Non lasciate fuori né Duvan Zapata né Muriel, entrambi da schierare. Ilicic? Solo coprendosi, c’è il fattore Champions, la stanchezza e una partita comunque non facile.
Qui Verona: La difesa – Ceccherini incluso – può soffrire, in mediana l’ex Tameze non convince, Veloso si può mettere perché da fermo dice sempre la sua. Faraoni piace molto più di Dimarco, specialmente se non avrà davanti il vero Gosens; si può schierare. Mattia Zaccagni è sempre una buona idea, non avrà un match comodo ma è schierabile così come Barak. Di Carmine da finalizzatore di contropiedi rende di più; però in attacco potete trovare di meglio per questa giornata.
📍 LAZIO-UDINESE:
Qui Lazio: la difesa offre solo la soluzione Acerbi alla voce sicurezze, riproponetelo perché è una macchina da ottimi voti. Promuoviamo Lazzari, sono le sue partite, proporrà spunti e cross; sta meglio rispetto a Fares che è spesso altalenante. Rilanciate Milinkovic anche post-Covid, Luis Alberto sa accendere partite così e avrà voglia di scrollarsi di dosso i mormorii di questi giorni. Leiva da sufficienza, come Parolo che sta facendo benissimo ma può pagare la stanchezza. Immobile si schiera sempre, si è già ripreso lo scettro della sua Lazio. Ok anche Correa, è ispiratissimo. Chi crede nel fattore Caicedo lo schieri coprendosi, lui sa bene come si fa.
Qui Udinese: Nuytinck ultimamente molto meglio di Becao e Samir, ma è un pericolo in questo turno lanciare i centrali di Gotti. Larsen e Zeegelaar non sono consigliati, partita tosta sugli esterni. Rodrigo de Paul è il centro del mondo di questa squadra, il meridiano da cui non si prescindere; da mettere, pure rigorista e uomo dei piazzati. Il Tucu Pereyra se non avete big in mediana può fare il suo, occhio agli inserimenti. No ad Arslan, Mandragora e Ouwejan. Pussetto va a folate, solo se siete in emergenza davanti. Okaka di sostanza, è il solito generoso ma senza garanzie. Deulofeu? Meglio aspettare che entri in condizione vera, se volete metterlo è comunque meglio coprirsi.
📍 BOLOGNA-CROTONE:
Qui Bologna: De Silvestri da sufficienza, ci piace (da mesi!) Hickey che sta ingranando a sinistra e viene da un bel 7, il Crotone spesso soffre su quella fascia. Meglio Tomiyasu di Danilo, Poli e Schouten non convincono per niente, meglio Svanberg anche se è stanco. Torna consigliato Roberto Soriano, lui come Barrow e Orsolini va messo: ha fame di ritorno al gol, mentre Musa può pagare le fatiche di Coppa ma viene da un super assist in campionato e si può schierare. Ottimo Orso ultimamente, Palacio non vede la porta come spesso capita, stavolta è un jolly se vi manca la terza punta.
Qui Crotone: i tre dietro troppo spesso floppano, da accantonare in blocco. Pereira non offre alcun tipo di certezza, meglio Reca che è un moto perpetuo per quanto la squadra spesso non lo accompagni. Vulic va a momenti, niente di esaltante. Junior Messias è l’ultimo a mollare, tira sempre fuori la giocata, lui e Simy (rigorista, ricordatelo) sono soluzioni credibili se vi manca una terza punta in questo turno. Ma niente di più: in sostanza, non paragonabili ai medi o big.
📍 MILAN-FIORENTINA:
Qui Milan: Kjaer meglio di Romagnoli, Theo Hernandez ha ripresentato il conto a chi dubitava di lui e va messo pure stavolta senza pensarci. Calabria più pericoloso, pensateci bene. Kessié rigorista e leader, piace più di Bennacer per questa giornata al di là del fattore stanchezza; no a Tonali. Brahim Diaz intriga a prescindere dal minutaggio, potete riproporlo perché è giunta l’ora di rivederlo. Buona scelta Calhanoglu, va messo con la Fiorentina anche se la sensazione è che la sua testa sia condizionata dal contratto. Rebic da vice Ibra va schierato con fiducia se non avete altri big assoluti davanti; Saelemaekers meglio di Castillejo.
Qui Fiorentina: Lirola e Caceres faticano comunque più di Biraghi che può creare problemi a Calabria, il saltatore Milenkovic senza Ibra la vivrà molto meglio, ottima scelta, anche più di Pezzella. Igor, Duncan Cutrone & co sono opzioni che non convincono a pieno. Pulgar da rigorista è una carta che vi potete giocare a San Siro, dove ha già lasciato il segno in passato. Gaetano Castrovilli ci ha fatto innamorare di lui in un match col Milan un anno fa, va messo anche in questo turno. Callejon fatica ancora tanto sul piano fisico, così come Vlahovic e Kouamé ultimamente. Ribery? Coprendosi per sicurezza, ma il Meazza lo esalta.
📲 Scarica la nostra app gratuita, per iOS e per Android
📍 CAGLIARI-SPEZIA:
Qui Cagliari: la difesa offre pochissimo, Walukiewicz meglio di Klavan mentre non piace Tripaldelli. Ottima soluzione Gabriele Zappa, gamba e cross interessanti, mettetelo. Meglio Rog di Marin per questa giornata. Approvato Sottil che ha segnato anche in Coppa, Ounas va più a sprazzi ma ci può stare, Pavoletti non è ancora quello vero ma se lo avete metterlo ha una logica. Noi ci andremmo con prudenza. Joao Pedro? Sempre un grande sì, anche in gare così.
Qui Spezia: Erlic ha fatto bene con l’Atalanta, piace più di Terzi. Mattiello convince meno di Bastoni, Maggiore in un ottimo momento di forma, piace più di Acampora, Bartolomei & co, ma naturalmente niente da prima pagina, solo da buoni voti. Pobega non è al meglio, occhio alla legge dell’ex con Diego Farias che in partite del genere è sempre un cliente pessimo… chi lo ha in rosa, ci pensi. Gyasi generoso ma poco incisivo, Nzola è una buona carta da giocarsi specialmente contro il Cagliari senza Godin, soltanto chiaramente se non avete punte di livello.
📍 NAPOLI-ROMA:
Qui Napoli: Di Lorenzo e Mario Rui non vivono un buon momento di forma, tra i due preferiamo il primo. Koulibaly e l’ex Manolas sono schierabili, Demme fatica e Fabian Ruiz in quel ruolo perde tanto del suo potenziale: siate prudenti. Elmas ingrana solo a momenti, Zielinski non è ancora quello vero e cerca il rilancio, può diventare interessante da trequartista. Dries Mertens quando vede la Roma spesso si accende, va messo così come Insigne che giocherà nel ricordo di Diego. Politano sta bene, si può schierare da centrocampista. Lozano? Coprendosi sì, da primissima scelta è quasi un azzardo. Il ballottaggio con Politano è sempre aperto.
Qui Roma: la difesa proverà a recuperare i pezzi, Mancini e Ibanez dovrebbero esserci come ha detto Fonseca. Tra i due meglio Mancini. Karsdorp non esalta, meglio Spinazzola che sta facendo molto bene e può spingere ancora. Veretout è un fattore dal dischetto, da mettere sempre. Ok anche Pellegrini alla ricerca di assist, occhio a Pedro che in partite da ripartenza diventa letale. Mkhitaryan forse è il giocatore più in forma del campionato: inutile dirlo, va messo. Sì anche al rientrante Dzeko, post-Covid ma in uno stadio che gli porta fortuna.
📍 TORINO-SAMPDORIA:
Qui Torino: il Gallo va messo, Andrea Belotti senza dubbi. Coprendosi, chiaramente: al massimo vi entra la riserva ma Belotti non si tiene fuori anche se non al meglio, poi si gioca lunedì. Attenzione ad avere la copertura per non rischiare. Zaza sta bene ma non è una prima scelta nelle nostre gerarchie, Bonazzoli ancor più giù. Linetty può spingere di più senza Verdi, da ex si può schierare. Rincon da sufficienza, Meité altalenante, Ansaldi ci piace per questo turno e ha ritrovato brillantezza. Occhio al suo piede da assist. Singo ha stupito a San Siro, lo hanno in pochissimi ma è un’ottima pedina. La difesa è un pericolo pubblico, evitateli… tutti.
Qui Sampdoria: Augello più affidabile di Bereszynski, in mediana Thorsby da buon voto ma senza entusiasmi, Ekdal non convince ancora a pieno. Antonio Candreva va messo, pensateci seriamente; il suo piede in fascia diventa spesso un fattore. Jankto alternativa intrigante a centrocampo, ok Damsgaard a prescindere dal minutaggio perché avrà voglia di riprendersi la scena. Si può mettere Ramirez che al Toro stava… per andarci, fino all’ultima curva dello scorso mercato. Quagliarella come Belotti: si può mettere con una copertura, è in ripresa. Pur non essendo al meglio, questo va considerato. Gabbiadini non è al top, si può schierare se non avete altro. La pazza idea? Verre.
📍 GENOA-PARMA:
Qui Genoa: Goldaniga convince più dei compagni di reparto, Rovella meglio di Badelj. Lerager viene dal derby col suo autografo in Coppa, schierabile. Ghiglione ottima scelta in difesa alla ricerca di un bonus, si può riproporre anche Luca Pellegrini. Gianluca Scamacca è indemoniato, 9 gol nelle ultime 9 gare giocate tra Serie A, Coppa Italia e Under 21 parlano da soli, va messo. Pandev piace più di Shomurodov, ma da punta di scorta.
Qui Parma: Bruno Alves rimane il leader in difesa. No a Grassi, Gagliolo fa la sua partita onesta ma soffre da esterno puro. Juraj Kucka è l’ultimo a mollare, anche rigorista ed ex; si può schierare. Cyprien non è in condizione (la Ligue1 era ferma da febbraio…). Gervinho meglio di Inglese, Cornelius col Genoa ha splendidi ricordi ma solo se non avete altre punte di livello perché la fatica del Parma nel creare è oggettiva. Scommessa Brunetta da centrocampista.
📍 CONSIGLI MANTRA (a cura di Matteo Mannino)
Augello (Ds-E) – Cominciamo la nostra rubrica settimanale con una delle partite che chiuderà questo nono turno di campionato: il Toro in astinenza di punti (nonostante un’ottima prova all’ultima a San Siro) ospita una Sampdoria reduce da tre sconfitte consecutive tra campionato e Coppa Italia; momento delicato per entrambe le squadre e panchina traballante per Giampaolo, che insieme a Linetty è anche il grande ex della gara. La nostra scelta ricade su Augello, al rientro dalla squalifica dopo l’espulsione di Cagliari e padrone dell’out sinistro della Doria: avrà un cliente difficile come il giovane Singo, in fiducia dopo il partitone di San Siro; ma Tommaso è molto bravo nella fase difensiva, per caratteristiche può vincere il duello e sfruttare qualche sovrapposizione laterale.
McKennie (M-C) – Non fatevi ingannare dalla vittoria in Champions League ottenuta praticamente al fotofinish: come ogni partita contro una neopromossa, a Benevento i giocatori della Juve sono da schierare in blocco, ci sarà spazio sia per i titolari che per nomi meno quotati. L’americano è tra questi, voce silenziosa in uno spartito collaudato e con protagonisti sicuramente più rumorosi, ma in questo ruolo ibrido tra mezzala ed esterno è difficile andarlo a contrastare tatticamente e può risultare fastidioso con i suoi inserimenti senza palla. Da mediano, nella tana delle Streghe che finora hanno raccolto tanti palloni dalla propria porta, difficile farlo accomodare fuori per questa giornata, a prescindere dal minutaggio.
Ounas (A) – Colpi da giocatore importante, ma manca di continuità: in queste poche parole potrebbe riassumersi la carriera di Adam, che spera di rinascere con Di Francesco, da sempre bravo a valorizzare gli esterni offensivi. Alla Sardegna Arena ha un’altra opportunità per mettersi in mostra, vivrà di continui 1v1 sulla fascia. Con l’assenza del Cholito aumentano per tutti le responsabilità, ma anche le opportunità: sì, crediamo nel bonus in questa giornata, nonostante il ruolo da A per un giocatore del genere sia poco invitante. Se ci avete scommesso: ora o mai più.
Caicedo (Pc) – Abbiamo letto le vostre aste, in tante leghe è stato preso per cifre molto basse; ma Felipe è ancora una garanzia, non sei mai certo del suo voto, è vero, però sai che nei momenti di difficoltà laziali risponde sempre presente per trovare il bandolo della matassa. I tifosi biancocelesti ormai aspettano il 90’ solo per entrare in “zona Caicedo”, col Panterone non si possono mai dormire sonni tranquilli. Con l’Udinese, all’Olimpico, c’è da chiederselo?
Svanberg (C-T) – La pazzia di giornata: titolare inamovibile nelle prime giornate di questo campionato, complici sia le tante assenze di reparto, sia la politica societaria rossoblu di fare un campionato tranquillo puntando sulla crescita di tanti ragazzi interessanti. Mattias rientra certamente in questo profilo di giocatore, probabilmente da mediano in un centrocampo a due perde qualcosa in termini di creatività, ma con un compagno attento alle letture e più difensivo come Schouten ha ampia libertà di agire e di buttarsi senza palla. Col Crotone l’occasione è ghiotta, classica gara in cui il Bologna tiene in mano il pallino per tutta la partita e crea tante occasioni: da C, se lo avete preso, può essere la giornata giusta. Consacrazione definitiva?