

La sosta per le nazionali di ottobre coincide in molte leghe con l’apertura degli scambi. Tra le scelte più delicate, ci sono quelle che riguardato i giocatori che nelle prime giornate non sono riusciti a incidere: non scambiate questi sette giocatori, possono rilanciarsi al fantacalcio.
– Tucu Correa: un gol alla prima giornata e poi il blocco. L’argentino non sta riuscendo a incidere nella Lazio, il ballottaggio continuo con Caicedo gli toglie sicurezza. Contro il Bologna la ciliegina del rigore sbagliato. Ora è il punto più basso, non conviene scambiarlo perché ha una valutazione bassa. Il rinnovo (ufficializzato oggi) potrebbe dargli nuova fiducia.
– Fabio Quagliarella: dall’essere capocannoniere a realizzare un solo gol, su rigore, in sette partite. Si è capovolto tutto nel giro di pochi mesi per il bomber della Sampdoria: è praticamente impossibile che possa segnare ancora 26 gol, ma dopo la sosta potrà migliorare il suo rendimento. È sicuramente il momento peggiore in cui cederlo, vi offriranno “poca roba”. Potete sperare in un miglioramento dopo il cambio in panchina.
– Kalidou Koulibaly: un autogol, un’espulsione e le due giornate di squalifica seguenti. C’è stato tutto quanto di negativo potesse esserci nell’avvio di stagione del gigante del Napoli. Quello visto fin qui non è il vero Kalidou, fidatevi ancora di lui.
– Jasmin Kurtic: anche un infortunio lo ha frenato in queste prime partite, ma il centrocampista sloveno è ancora il maestro degli inserimenti visto nella scorsa stagione, non scambiatelo perché potrà fare ancora bene.
– Simone Verdi: tanti fantallentatori hanno puntato su di lui, sulla sua voglia di rivincita e tornare a sentirsi importante come ai tempi di Bologna. Le risposte nelle prime uscite non sono state molto convincenti, nelle ultime giornate però la condizione sta migliorando. L’assist al Parma è il punto di partenza, ora servono i gol.
– Suso: troppo brutto per essere vero, almeno fin qui. I bonus visti nelle ultime stagioni sono sparite. Ora, con il cambio di allenatore, anche lui potrà rilanciarsi. Non è il momento migliore per scambiarlo, è il punto più basso per lo spagnolo.
– Manuel Lazzari: il suo processo di integrazione nella Lazio si sta rivelando più lungo del previsto, ma non mettete in dubbio le sue qualità. Il motorino visto negli anni alla Spal tornerà presto, è stato penalizzato dalla squalifica di Marusic in Europa League (ha quindi dovuto giocare Manuel in Europa).