

“I baci di Adriano Celentano erano 24mila: tanti, certo, ma comunque meno dei 25mila chilometri in 13 giorni di Lautaro Martinez“. Così La Gazzetta dello Sport sul rientro dell’argentino in Italia atteso nel weekend, con l’Inter nei suoi anni: “Il Toro dribbla l’Oceano e rassicura l’Inter: contro la Lazio si metterà a disposizione, l’ha fatto sapere a Simone Inzaghi. Non è arrivato quel cartellino giallo che agli occhi nerazzurri sarebbe stato provvidenziale: l’attaccante resta in diffida con la sua nazionale e giocherà anche la prossima contro il Perù, quando in Italia sarà già venerdì.
Ma ci sarà pure sabato a Roma, perché il suo fisico ha già dimostrato di saper dribblare (anche) le fatiche di un volo transoceanico: lo staff di Inzaghi ha in mano dati che confermano questo, relativi all’ultima sosta di settembre. Il piano è chiaro: Lautaro decollerà da Buenos Aires venerdì mattina e dopo uno scalo a Madrid arriverà direttamente a Roma, dove la squadra sarà già in ritiro pre Lazio, la notte tra venerdì e sabato, insieme con il connazionale Correa. Quattro nazioni toccate, cinque voli tra cui quello più veloce durato due ore, ma nulla ferma Lautaro”.