

Entra nel vivo il periodo degli scambi, le operazioni più intelligenti come quelle più fantasiose per il fantacalcio. E allora ecco sette jolly che potete provare a pescare: c’è chi non gode di grande considerazione o chi non vive un periodo felicissimo, cercate di aprire una trattativa. Perché ne può valere la pena…
– Iago Falqué: ancora sottovalutato da molti. In realtà è titolare, non segnerà ogni domenica ma porta i suoi bonus, può vivere una crescita nella seconda parte di stagione. Potete provare a trattarlo.
– Alfred Duncan: non è un nome che fa impazzire, ma sta realizzando bonus come pochi altri. Intensità e qualità, un signor centrocampista jolly da mettere quando un vostro titolare non ha una partita facile oppure è assente. Fate un tentativo…
– Matteo Politano: alti e bassi al fantacalcio. Perché è attaccante e non segna spesso, anzi; eppure le sue prestazioni sono sempre buonissime. Risultato? L’Inter dovrà fare un’ottima seconda parte di stagione, lui è un titolare, dategli fiducia e provate a regalarvelo.
– Marten de Roon: altra pedina sottovalutata in molti scambi. Sempre in campo, rientrerà subito dall’infortunio e si riprenderà la mediana della Dea. Uno che dà sostanza e porta buoni voti, fa comodo. E può trovare anche qualche bonus in più.
– Cristiano Biraghi: difensore che può migliorare in questi ultimi quattro mesi di campionato. Buon rendimento, ha qualche assist in più nelle corde e una forma fisica in crescita. Inserirlo in qualche affare non è una cattiva idea.
– Joao Pedro: anche per lui è stata un prima metà di campionato particolare. Prima benissimo, poi in calo, adesso è in un momento di appannamento. Provare a prenderlo adesso può significare tirare fuori il jolly, vale un sacrificio.
– Miralem Pjanic: dove è finito il Pjanic ‘da fantacalcio’ che conoscevamo? I bonus sono un lontano ricordo. Ma quando nella seconda metà di campionato servono punizioni, corner, qualche tiro da fuori per sbloccare le partite… lui diventa un fattore. Non è un top, ma si può prendere in uno scambio intelligente.