

La terza giornata di campionato è alle spalle, è già tempo di proiettarsi sulla prossima che inizierà venerdì con l’anticipo tra Cagliari e Genoa. Di seguito le ultime da campi e quotidiani sugli infortunati e le possibili novità di formazione:
CAGLIARI – Radja Nainggolan non è ancora pronto. Ieri ha svolto un lavoro personalizzato alla ripresa degli allenamenti, ma secondo L’Unione Sarda rischia di saltare anche altre partite. Il belga, spiega il quotidiano, ha accusato “un’elongazione al muscolo del polpaccio sinistro. È il danno (comunque privo di lesioni) contro il quale combatte Nainggolan e che lo ha costretto a seguire la gara de Tardini dalla Tribuna, e che gli costerà (a differenza di quanto inizialmente filtrato) qualche turno di riposo. Il centrocampista belga – infatti – non dovrebbe esserci per la prossima alla Sardegna Arena contro il Genoa. Ma non solo, perché con ogni probabilità, il Ninja salterà anche il match del San Paolo contro il Napoli per poi essere nuovamente a disposizione di Maran per la gara casalinga contro il Verona”. Occhio anche a Luca Pellegrini, che si è fermato a Parma a causa di un fastidio muscolare alla coscia. Le sue condizioni verranno valutate giorno per giorno.
INTER – Secondo La Gazzetta dello Sport, Romelu Lukaku ha ricevuto il verdetto in queste ore dallo staff medico dell’Inter verso la sfida con lo Slavia Praga: “Romelu sabato ha giocato con un’infiltrazione e una fascia elastica per un dolore alla schiena che ha rischiato di bloccarlo. Ieri ha svolto tutta la seduta con i compagni, dando l’impressione che il peggio fosse alle spalle, e che l’esordio europeo potesse essere cosa sua. E allora ci sarà questa sera in Champions a meno di sorprese. Con lui tocca a Lautaro Martinez, il ricomporsi della coppia potrebbe aiutarlo: nelle prime due, quando al suo fianco c’era Lautaro, il «gigante» è sempre andato a segno, alla terza, con i due rifinitori, ha giocato anche molti meno palloni. Chiaro, la schiena ha influito, e non c’è abbastanza materiale per tirarne fuori una regola, ma almeno a livello di «cabala», il Toro aiuta. Valentino Lazaro potrebbe invece essere la sorpresa sulla fascia destra”, si legge.
NKOULOU – Comincia la rincorsa di Nicholas Nkoulou nel Torino. Dopo 24 giorni di isolamento per via del rifiuto di scendere in campo contro il Sassuolo, il difensore è stato costretto a scusarsi e da oggi riprenderà ad allenarsi insieme ai compagni di squadra. Tuttosport fa il punto sulla situazione del centrale, che fino a qualche settimana fa era il perno della difesa di Walter Mazzarri, ma ora è sceso all’ultimo posto nelle gerarchie dell’allenatore. La sua risalita inizia adesso, in allenamento dovrà provare a convincere tutti, non tanto dal punto di vista tecnico, lì non ci sono dubbi, quanto da quello caratteriale. Izzo è inamovibile, Nkoulou si contenderà un posto con Djidji, Bonifazi, Lyanco e Bremer. Ci sono due maglie per quattro difensori, è tutto aperto. Intanto il ritorno in gruppo, che è il primo passo…
JUVE – Secondo La Gazzetta dello Sport, iniziano ad arrivare le novità tra campo e infermeria per la Juventus. Per sostituire Douglas Costa, a Madrid, ballottaggio tra Bernardeschi e Cuadrado. In mezzo, invece, resta un dubbio su Pjanic, che sta meglio dopo il dolore che lo ha costretto a uscire a Firenze. Può farcela e infatti oggi si è allenato insieme al gruppo ma, in caso contrario, è pronto Bentancur. Il quotidiano fa sapere che Gonzalo Higuain si è allenato bene e ha smaltito totalmente la botta presa; ovviamente giocherà Ronaldo, Paulo Dybala spera in un posto ma è molto difficile.
MURIEL – Tutti gli occhi puntati su Luis Muriel in vista della prima partita in Champions League dell’Atalanta contro la Dinamo Zagabria. Come si legge sul Corriere di Bergamo, “Gasperini è tornato con il dubbio Muriel, vittima di una distorsione al ginocchio sinistro che lo lascia in forse per la sfida in Croazia. Se gli esami hanno escluso lesioni, difficilmente l’allenatore (che voleva già toglierlo a Marassi, ma ha desistito dopo le rassicurazioni dello stesso attaccante) lo rischierà; a maggior ragione vista la forma di Zapata”. Muriel è a mezzo servizio in vista della Champions League al momento.
MILAN – Quando giocheranno i nuovi acquisti del Milan, Rebic a parte? La Gazzetta dello Sport annuncia ancora prudenza da parte di Marco Giampaolo: “Più che altro, è difficile fare delle previsioni su quando, e come, potrebbe invertirsi la tendenza. Sabato c’è il derby ed è difficile pensare che Giampaolo si affidi improvvisamente a chi non è stato preso in considerazione contro avversari molto più abbordabili. Theo Hernandez, per esempio, si è appena ristabilito dal guaio alla caviglia e inoltre «ha ancora delle cose da mettere a posto». Nei meccanismi, s’intende. Per Duarte si prospetta dura: «La difesa è un reparto particolare per cambiare, e Musacchio sta facendo bene». Leao invece deve evidentemente ancora essere «disciplinato» tatticamente, mentre Krunic sta salendo di condizione ma non fino al punto da insidiare davvero Kessie. In altre parole: sabato sera con l’Inter, a meno di folgorazioni lungo la settimana, l’unico che davvero può confidare a priori in un ruolo da protagonista dal primo minuto è Bennacer. Per gli altri è ancora tempo di andare a lezione”.
ILICIC – Inizio di stagione sull’altalena per Josip Ilicic, non una novità per chi lo ha al fantacalcio. Come si legge sul Corriere di Bergamo, è un’incognita perché “finora si è nascosto e toccherà a Duvan Zapata fare la voce grossa a Zagabria. A meno che lo sloveno non decida di mettersi in luce. E vista l’Europa League di due stagioni fa, non sarebbe un’ipotesi da escludere. Anzi. perché il fantasista si esalta su certi palcoscenici, come provano i 4 gol in quei sei match e la dimostrazione quasi di onnipotenza a Dortmund, nell’andata dei sedicesimi, dove siglò una doppietta”.
DONNARUMMA – Come rivelato da La Gazzetta dello Sport, Alfredo Donnarumma ha lasciato il campo in Brescia-Bologna perché un po’ acciaccato dopo tanti colpi ricevuti nel primo tempo. In realtà però l’attaccante non aveva chiesto il cambio, la scelta è stata tattica da parte di Corini avendo ritrovato la squadra in dieci uomini per l’espulsione di Dessena. E così Alfredo non preoccupa per Udine.
SAMPDORIA – Eusebio Di Francesco ritrova Vieira in vista della sfida in programma domenica prossima contro il Torino. Il centrocampista, scontato il turno di squalifica, si candida per una maglia da titolare secondo Il Secolo XIX. Continua a migliorare anche Maroni, che si è preso l’obiettivo di entrare nella lista dei convocati. La distorsione alla caviglia accusata in Coppa Italia a Crotone è quasi del tutto superata. Salvo sorprese, Di Francesco confermerà il 3-4-1-2 sceso in campo contro il Napoli con uno tra Rigoni e Gabbiadini accanto a Quagliarella e uno tra Caprari e Ramirez sulla trequarti.
DANILO – Sorrisi in casa Bologna, per il secondo posto in classifica e non solo. Come si legge sulla Gazzetta dello Sport, la buona notizia è che Danilo potrebbe rientrare prima del previsto. Il difensore brasiliano, che ha accusato mercoledì 3 settembre una lesione di primo grado al bicipite femorale della gamba destra, procede piuttosto bene nel recupero e sicuramente non ci sarà contro la Roma domenica prossima ma potrebbe tornare in campo per la trasferta infrasettimanale contro il Genoa, mercoledì 25 settembre.
LAZIO – “Mai più una resa del genere!”. Le urla di Simone Inzaghi – poche volte così furioso – si sono fatte sentire a Formello. Lo assicura La Gazzetta dello Sport nell’analisi di casa Lazio: “È scandito da queste parole il «day after» della Lazio che segue lo scivolone di Ferrara. Mai più una resa del genere. Lo dice, a muso duro, Simone Inzaghi prima dell’allenamento, se lo dicono tra loro gli stessi giocatori ed è, pure, il messaggio che arriva dalla società, anche se non direttamente. Lotito, per quanto parecchio irritato, ha evitato «irruzioni» a Formello per non esacerbare gli animi. E, a sorpresa, si è pure astenuto dal rilasciare dichiarazioni (che ovviamente non sarebbero state al miele)”.