

La Serie A è ferma per i Mondiali in Qatar, sono in corso i quarti di finale. Il campionato ricomincerà il 4 gennaio 2023 con tutte le squadre in campo per la 16a giornata. Tra allenamenti e mercato, ecco gli aggiornamenti utili per il fantacalcio.
CUADRADO – Occhi puntati su Juan Cuadrado in casa Juventus. Il colombiano sta seguendo un programma personalizzato per superare i problemi al ginocchio: “Una decina di giorni di allenamento differenziato – segnala La Gazzetta dello Sport -, con l’obiettivo di tornare al top per la ripresa del campionato, il 4 gennaio con la Cremonese. È il programma personalizzato di Juan Cuadrado, parecchio “spremuto” prima della sosta per mancanza di alternative, che adesso deve fare i conti con un fastidio al ginocchio sinistro, quello operato nel 2018. Perciò lo staff medico della Juventus ha deciso di approfittare della lunga sosta (e del fatto che la Colombia non si sia qualificata per il Mondiale) per gestire l’esterno e fargli passare il dolore. Cuadrado si dividerà tra cure specifiche e lavoro in solitaria per risolvere un problema che lo tormenta ormai da diverso tempo”.
POGBA – Una gestione mirata per permettere a Paul Pogba di essere a disposizione del tecnico della Juventus Massimiliano Allegri per la ripresa del campionato. È quanto segnala La Gazzetta dello Sport: “La Coppa del mondo del Polpo è cominciata a Miami, sta proseguendo alla Continassa e potrebbe concludersi a Napoli, il 13 gennaio, quando il francese sogna di poter inaugurare ufficialmente la sua seconda vita juventina. Già, il numero 10, reduce dall’infortunio al menisco esterno del ginocchio destro (ko a fine luglio durante la tournée negli Stati Uniti), ha disputato la sua personale fase a gironi negli Usa, dove ha trascorso due settimane di vacanza-lavoro scortato da un uomo dello staff bianconero. E in questi primi giorni di rientro a Torino sta completando il programma a suon di sedute in piscina e in palestra, con carichi sempre maggiori. Se tutto andrà secondo i piani, la prossima settimana il Polpo passerà al livello successivo, che nel suo caso significherà riprendere a correre in campo. Nel giro di quindici giorni è atteso in gruppo. A quel punto tutto (o quasi) dipenderà dalla condizione atletica dell’ex Manchester United, comunque fermo da più di sei mesi… Il 2023 bianconero scatterà il 4 gennaio a Cremona e per quella data, mancando meno di un mese, è difficile pensare che il Polpo possa andare oltre la convocazione virtuale, utile più per riassaporare l’atmosfera da partita che per altro. Discorso analogo per la seconda tappa della ripartenza, quella del 7, quando all’Allianz Stadium arriverà l’Udinese. Per tutti questi motivi sembra più fattibile, ma non scontato, un ritorno part-time di Pogba nello scontro diretto del 13 gennaio in casa del Napoli. Paul ci conta e in queste settimane proverà a sfruttare ogni allenamento per tagliare il traguardo nella serata delle serate”.
WIJNALDUM – Georginio Wijnaldum è sempre più vicino a tornare a disposizione di José Mourinho. Buone notizie per la Roma verso la ripresa del campionato, le riporta oggi La Gazzetta dello Sport: “La notizia migliore della pausa-Mondiale, per José Mourinho, arriva da Dubai. Georginio Wijnaldum continua nel percorso di recupero dalla frattura della tibia e dopo settimane trascorse a lavorare in palestra, oggi l’olandese ha ricominciato a lavorare per la prima volta con il pallone sul campo. Oltre a toccare nuovamente la palla, l’ex Psg ha ripreso a correre e ad effettuare alcuni cambi di direzione in velocità. Per lui il momento della verità arriverà il 15 dicembre, quando si sottoporrà ad un nuovo controllo (prima di partire per il Portogallo con il resto della squadra). La speranza a Trigoria è quella di poter ricominciare a contare su di lui negli ultimi dieci giorni di gennaio“, si legge.
BRAHIM DIAZ – Nella giornata di ieri il Milan ha battuto in amichevole il Lumezzane. Come segnala Tuttosport: “Non ha preso parte alla partita Brahim Diaz, che è stato tenuto precauzionalmente a riposo dopo gli intensi carichi di lavoro sostenuti nel corso dell’allenamento di ieri mattina”. Nulla di preoccupante per lo spagnolo che partirà regolarmente con il resto della squadra per il ritiro a Dubai.
IMMOBILE – Riecco Ciro Immobile in casa Lazio. Il bomber di Maurizio Sarri è tornato oggi pomeriggio a lavorare in gruppo, fa sapere lalaziosiamonoi.it: “Una buona notizia nel pomeriggio, Immobile svolge per intero l’allenamento coi compagni. Ciro era rimasto a riposo ieri e stamattina per sintomi influenzali. Nulla di preoccupante, come confermato nella seconda seduta odierna”, si legge.
NAPOLI – Occhio all’evoluzione di Giacomo Raspadori. Il tecnico del Napoli Luciano Spalletti lo ha provato in un nuovo ruolo e se questo esperimento venisse riproposto anche in campionato, potrebbe avere effetti anche in ottica fantacalcio: “Giacomo potrà ora diventare un’alternativa valida anche a Zielinski. Cioè capace di inventare triangoli rapidi per andare in porta, convergendo in porta o anche allargandosi verso la linea di fondo per “aprire” le difese e creare spazi ai compagni”, segnala La Gazzetta dello Sport. Dall’infermeria: Lobotka e Demme hanno svolto lavoro aerobico in campo. Sirigu ha fatto lavoro personalizzato in palestra. Rrahmani ha svolto allenamento personalizzato in campo.
GONZALEZ – Il Corriere dello Sport offre i prossimi passi stabiliti dalla Fiorentina nella gestione di Nico Gonzalez: “Da lunedì inizierà la sua rincorsa per recuperare dal problema fisico e mettersi al più presto al servizio di Vincenzo Italiano che lo sta aspettando per inserirlo negli schemi. Sarà rivalutata la situazione dell’infortunio (lesione di secondo grado della giunzione mio-tendinea del bicipite femorale della coscia sinistra) e da gennaio sarà chiamato ad essere l’uomo in più. Dovrà essere il mese del suo rilancio”.
SMALLING – Le voci sull’Inter e il possibile rinnovo con la Roma. Il Corriere dello Sport fa il punto della situazione per quanto riguarda il futuro di Chris Smalling: “La Roma gli ha proposto di rinnovare fino al 2025 andando, per certi versi, anche contro alcune politiche aziendali, visto che i Friedkin vogliono ringiovanire la rosa e non amano, eufemismo, discutere i contratti nel pieno della stagione. Ma Smalling vale un’eccezione, con la speranza che l’epilogo sia diverso rispetto a quello di Mkhitaryan… Smalling considera quella giallorossa come la prima opzione per la fine della sua carriera. Al tempo stesso è lusingato dalle offerte, o per meglio dire, dai sondaggi che sono stati fatti: guadagnare per altri due anni almeno tre milioni netti a stagione, più bonus, non è una cosa da poco, così come la possibilità di tornare, magari, a giocare la Champions League. Per questo riflette, con il massimo rispetto, e con la consapevolezza che tutti a Trigoria vogliono la sua firma”.
ACERBI – Il futuro di Francesco Acerbi. La Gazzetta dello Sport fa il punto sul centrale difensivo, fortemente voluto da Simone Inzaghi la scorsa estate per la sua Inter: “È arrivato per puntellare la difesa di Inzaghi nonostante lo scetticismo di una parte di tifosi, dopo un manciata di partite è diventato l’uomo dal migliore rendimento di tutta la retroguardia, con sostegno del Giuseppe Meazza annesso. Sebbene Inzaghi sia chiaramente il suo primo sponsor in viale della Liberazione, l’eventuale permanenza di Acerbi dipenderà da molteplici fattori. Dalla Lazio, dal reparto difensivo dopo i rinnovi, dal rendimento primaverile del giocatore. Certo è che i 3,5 milioni di euro per il riscatto fissati in fretta e furia a fine sessione estiva di mercato, non saranno la cifra che l’Inter sborserà per un calciatore che a febbraio spegnerà 35 candeline. I nerazzurri hanno le armi per smussare le richieste di Claudio Lotito: l’età, la conclamata fine dell’avventura romana e quindi il conseguente valore di mercato in calo. Se Acerbi continuerà con prestazioni solide, la strada sarà quella di una trattativa per un riscatto che accontenti tutti”, si legge.
MALINOVSKYI – Occhio alle possibili cessioni in casa Atalanta: “Ruslan Malinovskyi – riporta La Gazzetta dello Sport – già la scorsa estate è stato vicino a lasciare Bergamo e la storia potrebbe ripetersi il mese prossimo. In presenza di un’offerta di almeno 15 milioni il centrocampista ucraino potrebbe portare il tesoretto necessario per arrivare a un esterno offensivo mancino. Oltre all’età – il prossimo maggio compirà 30 anni -, Malinovskyi infatti non è più un intoccabile anche per la difficile collocazione tattica. Nasce infatti come centrocampista, anche se con la Dea si è spesso adattato in attacco”.
BOGA – Non è da escludere un colpo in attacco per la Fiorentina. Lo segnala Il Corriere dello Sport facendo riferimento al nome di Jeremie Boga: “è da monitorare la situazione legata a Jeremy Boga dell’Atalanta, ai margini del progetto nerazzurro e spinto dal neo agente Ramadani a cambiare aria. La Fiorentina ha già preso informazioni, in virtù dell’ottimo rapporto che ha con l’agente del francese ma anche dell’esigenza di risolvere con la Dea il nodo legato a Gollini, però al momento la trattativa resta in stato embrionale: l’idea viola sarebbe quella di arrivare all’ex Sassuolo, ritenuto un elemento subito pronto all’uso per il calcio di Italiano, con la formula del prestito“.
SEPE – Come riportato nelle scorse ore, il portiere della Salernitana Luigi Sepe dovrà stare fuori per circa un mese, così ha detto il suo agente. Dopo le parole del procuratore è arrivato anche l’esito ufficiale degli esami, come annunciato dalla Salernitana con una nota: “L’U.S. Salernitana 1919 comunica che Luigi Sepe in data odierna si è sottoposto a risonanza magnetica presso il Centro Polidiagnostico Check-Up che ha confermato una lesione a carico del polpaccio della gamba destra. L’atleta ha già iniziato il suo percorso riabilitativo”.
ILIC – La possibile cessione di Ivan Ilic tiene banco in casa Verona: “la sua situazione rimane in dubbio – segnala La Gazzetta dello Sport -. Il Verona aspetta un’offerta consistente, il cartellino del centrocampista è valutato 25 milioni. L’Hellas ha ingaggiato Ilic dal Manchester City, prima in prestito, nel 2020, e poi a titolo definitivo, nell’estate del 2021, pagando al club inglese 7.5 milioni. La Lazio l’ha cercato spesso e si prepara a tornare alla carica, ma anche il Napoli ha messo da tempo gli occhi su di lui. La proposta di un’eventuale cessione di Ilic in prestito non piace al Verona. Un sì può arrivare solamente a fronte di un’offerta sostanziosa”.
BOLOGNA – Asse di mercato che può accendersi fra Bologna e Verona. Segnala La Gazzetta dello Sport: “Il dt Sartori e il ds DiVaio (che era a Firenze per l’amichevole, ma Terzic e Maleh li conosce da tempo…) lavorano sulle volontà di Motta: un laterale sinistro, un’ala e un interno mancini. Proprio per questo Vignato potrebbe rientrare in uno scambio (momentaneo) di prestiti secchi col Verona, club col quale il Bologna può creare un’asse (oltre all’amichevole del 22-12). E in questo “link”, il Bologna mira Lazovic e Doig“.
KEAN – Moise Kean si prepara a scalare le gerarchie dell’attacco della Juventus. Lo segnala Tuttosport in un pezzo dedicato all’attaccante bianconero: “In attacco si candida seriamente Moise Kean che ha ripreso il filo conduttore del suo percorso esattamente da dove lo aveva lasciato: era stato tra i migliori prima della sosta Mondiale e sta lanciando segnali positivi alla ripresa degli allenamenti, in queste prime giornate di lavoro. Max Allegri gli ha sempre dato fiducia, anche quando i rapporti erano tutt’altro che semplici e le strade parevano sempre più distanti… E adesso il Conte Max ha ritrovato Moise alla Continassa ancora più carico: tirato a lucido, determinato e pronto a lanciare la sfida ai suoi compagni di reparto per un posto lì davanti. Il mondo di Moise negli ultimi 4 mesi è cambiato completamente: una rivoluzione copernicana che non è rappresentata solo dai 6 kg persi grazie un regime alimentare disciplinato e allenamenti tosti”.