

Dopo le partite di ieri, prosegue tra oggi e domani la Coppa Italia. Venerdì poi inizierà già il nuovo turno di Serie A, con l’anticipo delle 20.45 tra Verona e Bologna. Di seguito le novità in arrivo da campi e quotidiani in chiave fantacalcio tra infortuni, rientri e possibili cambi di formazione:
LAZIO – Emergenza sugli esterni in casa Lazio. Non bassi, ma alti, i giocatori offensivi di Maurizio Sarri. Dopo Pedro, anche Mattia Zaccagni ieri è finito ko in Coppa Italia dopo un duro colpo ricevuto da Success. Come svela Il Tempo, “ghiaccio sulla caviglia destra per il giocatore, che ha lasciato lo stadio visibilmente dolorante. La sua presenza per la gara di sabato è comunque a rischio. In questo momento l’unica ala a disposizione è Felipe Anderson, poi ci sono Raul Moro e Luka Romero”, si legge. Il quotidiano aggiunge che Pedro tornerà dopo la sosta.
INSIGNE – Lorenzo Insigne vuole provare il rientro in extremis prima della sosta per le nazionali. A sorpresa, il capitano del Napoli è pronto ad accelerare in anticipo sui piani iniziali. Lo svela oggi il Corriere dello Sport: “La missione è tornare domenica, in tempo per il derby. Lorenzo Insigne, fuori dalla partita con la Samp per una lesione distrattiva di basso grado all’adduttore destro, punta al rientro con la Salernitana dopo aver saltato la Fiorentina in Coppa Italia e il Bologna in campionato. Quello rimediato con i blucerchiati, tra l’altro, è il terzo problema collezionato dal 1° dicembre: prima un risentimento al polpaccio sinistro con il Sassuolo e poi il Covid alla vigilia dell’ultima sfida del 2021 con lo Spezia. Dopo aver guardato il derby d’andata dalla panchina per un piccolo affaticamento, domenica farà di tutto per non mancare. Ieri, comunque, s’è limitato ancora alle terapie e a un po’ di lavoro personalizzato in palestra: il rientro in gruppo è previsto nei prossimi giorni“, si legge.
SMALLING – Nella Roma c’è un solo giocatore no vax che è risultato positivo la scorsa settimana, ma che dovrebbe negativizzarsi entro domenica e riprendere il suo posto da titolare a Empoli secondo quanto evidenziato oggi dal Corriere dello Sport. La Roma nell’ultimo comunicato del 12 gennaio scorso, ha dichiarato la positività di un calciatore e non ha citato il “completamento del ciclo vaccinale”. L’unico giocatore no vax della Roma è Chris Smalling, che aveva già comunicato alla società la decisione di vaccinarsi, come aveva fatto capire anche Mourinho. Il giocatore ancora positivo è in isolamento domiciliare e non avrebbe più molti sintomi. Per tornare in campo, il calciatore dovrà attendere dopo dieci giorni l’esito negativo di un nuovo tampone molecolare. A quel punto dovrò sottoporsi alla visita di idoneità. Una volta tornato negativo il giocatore sarà coperto per i prossimi sei mesi mesi. Solo sabato si saprà se potrò essere disponibile per la trasferta di Empoli. Mourinho lo aspetterà fino all’ultimo.
INTER – Cambi di formazione pronti in casa Inter per la sfida di Coppa Italia contro l’Empoli di questa sera. Secondo La Gazzetta, chance per Radu in porta con il terzetto D’Ambrosio, Ranocchia e Dimarco in difesa. A centrocampo il terzetto inedito Vecino, Gagliardini e Vidal, con Calhanoglu che insegue e Barella verso la panchina (squalificato Brozovic); pronti Dumfries e Darmian sulle due fasce. Davanti la coppia Lautaro Martinez-Correa in pole, visto che entrambi a Bergamo sono partiti in panchina.
ANSALDI – Riecco Cristian Ansaldi in casa Torino. Difficile rinunciare a Singo e Voivoda sulle due fasce al momento per Ivan Juric, ma il ritorno dell’argentino è sicuramente una notizia positiva. Ne parla così Tuttosport oggi: “È risultato negativo al tampone di controllo, necessario per uscire dalla quarantena dopo aver contratto il Covid. L’argentino ha già svolto le visite di idoneità mediche, superandole brillantemente. E ha anche avuto modo id mettere piede in campo al Filadelfia: una sgambata coi compagni gli è servita per riattivarsi dal punto di vista muscolare, riprendendo confidenza col pallone”, si legge.
GATTUSO – Riflessioni in corso in casa Genoa: in queste ore si decide il futuro della panchina. Come svela Il Secolo XIX, “ieri si è pure diffusa la voce di un sondaggio per Gattuso, poi smentita dallo stesso club rossoblù. Gattuso aveva già incontrato i dirigenti del Grifone lo scorso ottobre, quando la panchina di Ballardini appariva ormai traballante. L’ex tecnico del Napoli aveva chiesto un ingaggio da 2 milioni e alla fine non si era trovato un accordo. Candidatura non decollata, alla pari di quella di Pirlo”, si legge.