

L’allarme in casa Napoli è scattato nei venti minuti finali della sfida contro il Chievo, quando Kalidou Koulibaly è andato improvvisamente nel pallone, commettendo diversi errori grossolani. Può passare la brutta figura di Madrid contro Cristiano Ronaldo, ma non quella con Meggiorini.
Così La Repubblica sul momento del difensore senegalese: “Non ci sono alibi per il black-out di domenica al Bentegodi. Il migliore Koulibaly avrebbe neutralizzato in scioltezza Meggiorini, come del resto aveva fatto con la maggior parte degli attaccanti incontrati sulla sua strada: nella prima metà della stagione. Il magic moment del difensore del Napoli si è interrotto però bruscamente lo scorso 11 dicembre: con l’infortunio subito a Cagliari e soprattutto a causa della sua partenza per la Coppa d’Africa: il massacrante torneo internazionale in cui ha onorato i colori del suo Senegal per tutto il mese di gennaio, restando in corsa fino ai quarti. Ma il mal d’Africa, con il suo sbalzo climatico e di fuso orario ha lasciato nel giocatore azzurro un segno più profondo del previsto”. Contro l’Atalanta, Koulibaly potrebbe riposare perché vive un momento no o soprattutto perché è diffidato e il Napoli non vuole rischiare di perderlo per la Roma. In preallarme Maksimovic e Chiriches.