

A tutto Alessandro Matri. Dall’arrivo al Sassuolo al secondo gol contro il Pescara, l’ex attaccante del Milan si racconta a La Gazzetta dello Sport e lancia importanti segnali in ottica fantacalcio: “Le due doppiette di fila? Sono arrivato a Ferragosto senza aver fatto una preparazione adeguata col Milan. Avevo giocato poco, dovevo mettere minuti nelle gambe. Ora sono al massimo e l’obiettivo è chiudere l’anno in doppia cifra”.
GOL COL PESCARA – “Un caso che il primo sia stato il più veloce del campionato, ma diciamo che mi sono fatto trovare pronto. Il secondo era cercato, se avessi voluto crossare avrei colpito il pallone in un altro modo, non con l’interno collo”.
MITRA MATRI – “Il nome mi piace, me l’hanno dato i tifosi della Juve. Ricordo uno striscione: la mia faccia sul corpo di Rambo”.
DEFREL IN USCITA – “Sarebbe un peccato, possiamo giocare insieme: lui svaria, a me piace muovermi in area”.
CON BERARDI – “Ha qualità notevoli e tempi di gioco che agevolano i miei movimenti”.
4-3-3 o 4-2-3-1 – “Non c’è grande differenza anche se con un trequartista alle spalle posso avere più spazi perché mi porta via un difensore centrale”.