

I fantallenatori si preparano per la 20ma giornata di Serie A, che sarà una delle più difficili nella storia del fantacalcio. Tra Covid-19 e non solo. Prima di vedere tutte le partite, partiamo dalla premessa. Almeno ad ora, per la Lega Calcio il programma della 20ma giornata rimane invariato. “L’attuale regolamento – spiega La Gazzetta – non prevede lo spostamento delle gare con un tetto di giocatori disponibile”. Così ha deciso la Lega, se non ci saranno cambiamenti allora tutte le gare rimarranno in programma e non ci saranno rinvii decisi dalla Serie A. Questo vuol dire che tutte le gare si giocheranno? No, vorrebbe solo dire che non interverrà direttamente la Lega Calcio. Ma sarebbero le Asl a bloccare le squadre e quindi di conseguenza le partite. Va così valutato ogni singolo caso, ripetiamo che ad ora non ci sono comunicazioni diverse da parte della Lega come ad esempio l’idea di rinviare tutta la giornata. Per aiutare i fantallenatori, aggiorneremo questo articolo fino alle 12.30 di domani. In modo da capire quali partite si giocheranno e quali no.
🔴 BOLOGNA-INTER
Dopo le indiscrezioni delle ore scorse, è arrivata l’ufficialità: Bologna-Inter non si giocherà. Lo segnala La Gazzetta dello Sport citando la decisione dell’Ausl di Bologna. La decisione è stata presa in seguito allo sviluppo di un focolaio nel club rossoblù, con 8 giocatori positivi al Covid e in isolamento. “Vengono annullate – fa sapere l’azienda Ausl – tutte le attività agonistiche e di allenamento del Bologna“. Si tratta della quarta partita della 20a giornata di Serie A che non si giocherà oltre a Salernitana-Venezia, Atalanta-Torino e Fiorentina-Udinese.
🟢 SAMPDORIA-CAGLIARI
È una partita che non è a rischio. Nella Sampdoria sono positivi Falcone, Augello e due membri dello staff. Per il Cagliari Nandez e il futuro acquisto Goldaniga.
🟢 LAZIO-EMPOLI
Non è a rischio, si gioca. La Lazio è una di quelle squadre che non comunicano le positività, anche su Immobile non c’erano stati comunicati ufficiali. Zaccagni, riporta La Gazzetta, ha già avuto e superato il Covid nei giorni scorsi. Nell’Empoli c’erano tre positivi nel gruppo squadra, ma come riportato dalla società “i tre calciatori precedentemente positivi al Covid-19 sono risultati negativi e saranno reintegrati nel gruppo squadra dopo aver svolto i controlli previsti dal protocollo per la ripresa dell’attività agonistica”.
🟢 SPEZIA-VERONA
Era una delle partite a rischio, ma alla fine si dovrebbe giocare regolarmente. Come riportato da Sky, infatti, non c’è stato nessun intervento da parte dell’Asl Veneto. La squadra è quindi regolarmente in viaggio per La Spezia, dove domani è in programma la partita: “Nel primo pomeriggio, la squadra è partita in direzione La Spezia”, ha scritto l’Hellas. Nessun blocco da parte dell’Asl nonostante i tanti casi del Verona: ieri la società aveva comunicato di avere 10 positivi, di cui 8 calciatori. Oggi L’Arena ha specificato che degli 8 positivi 4 sono titolari. Non sono stati resi noti i nomi, l’unico era Magnani nei giorni scorsi. Se si giocherà come sembra, quindi, le assenze e i positivi si sapranno solo all’ultimo. Vedendo chi è rimasto a casa. I positivi dello Spezia sono invece noti: Hristov, Kovalenko, Nzola, Manaj e un collaboratore.
🔴 ATALANTA-TORINO
La partita di domani tra Atalanta e Torino non si giocherà. È arrivato lo stop dell’Asl, questo il comunicato ufficiale del Torino: “Il Torino FC comunica che dall’analisi dei tamponi molecolari svolti in data odierna è emersa un’ulteriore positività al Covid-19. La Società ha tempestivamente avvisato l’ASL competente la quale ha imposto 5 giorni di quarantena domiciliare per tutto il gruppo squadra”. Aveva spiegato tutto Gazzetta.it: “L’Asl Città di Torino ha disposto la quarantena domiciliare obbligatoria per tutto il gruppo squadra del Torino per cinque giorni da oggi, in conseguenza della nuova positività al Covid-19 di un calciatore emersa dopo i tamponi svolti questa mattina. Il club ha dovuto prendere atto della decisione dell’autorità sanitaria che è immediatamente esecutiva: la società granata è stata così obbligata ad annullare la partenza per Bergamo dove domani è in programma la partita Atalanta-Torino valida per la 20ma giornata del campionato di Serie A. A forte rischio adesso c’è anche Torino-Fiorentina, prevista dal calendario per domenica 9 allo stadio Olimpico Grande Torino. In questo momento il bilancio Covid del Toro è di 8 positivi: sei calciatori e due membri dello staff. Negli ultimi cinque giri di tamponi svolti dal club granata, dal 26 dicembre, solo in un caso non erano emerse positività”.
🟢 SASSUOLO-GENOA
Anche Sassuolo-Genoa diventa una partita in dubbio, anche se al momento si dovrebbe giocare. Come ha detto Dionisi, “non avremo a disposizione 9 giocatori di movimento tra Coppa d’Africa, Covid e non solo: abbiamo qualche asintomatico che sta guarendo, cessioni, infortunati, in tutto 9 giocatori non ci saranno”. Ci sono Scamacca e Frattesi tra gli assenti. Nel Genoa c’è un nuovo positivo di oggi: “Il Genoa Cfc comunica che nella giornata di oggi un giocatore della Prima Squadra è risultato positivo alla ricerca di Sars-Cov2 mediante test molecolare”. Sono quindi Shevchenko, Criscito, il 2001 Serpe e il nuovo caso annunciato oggi. Si attende come per tutti gli altri casi la decisione finale dell’Asl.
🟢 MILAN-ROMA
Il Milan ieri sera ha comunicato un nuovo positivo nel gruppo squadra, mentre c’era anche Tatarusanu già out. La situazione al momento non è allarmante, nella Roma che arriverà in trasferta a Milano ci sono Mayoral e Fuzato come positivi.
🔴 SALERNITANA-VENEZIA
La partita non si dovrebbe giocare, spiega tutto Salernitananews: “Allo stato attuale e al di là della concessione o meno di un rinvio da parte della Lega Serie A (che a ieri sera sembrava improbabile, ma la situazione contagi coinvolge anche altre società e tutto è in evoluzione), domani la Salernitana non si presenterà all’Arechi per il match contro il Venezia. Sono 23, come è noto, i calciatori indisponibili tra positivi al Covid (9) e contatti stretti messi in quarantena. Solo quattro calciatori sono stati esentati dall’isolamento e teoricamente potrebbero scendere in campo: uno si è recentemente negativizzato, gli altri tre hanno completato il ciclo vaccinale da non più di 120 giorni. L’Asl può intervenire solo nel caso di un contagio esteso, quindi di un vero e proprio focolaio come è stato ritenuto quello della Salernitana. Che oggi si è vista “certificare” la quarantena pure per 10 elementi della squadra Primavera, protagonista due giorni fa di un test amichevole con la prima squadra che ha visto in campo calciatori poi risultati positivi. Insomma, anche volendo pensare di ricorrere ai ragazzini per raggiungere gli undici da mandare in campo, Colantuono non sa da che parte girarsi: i granata saranno impossibilitati a scendere in campo. Allo stadio domani ci saranno solo gli arbitri e il Venezia”. L’avvocato del club Eduardo Chiacchio ha spiegato che la Salernitana è impossibilita a giocare la partita contro il Venezia come da disposizione dell’Asl.
🔴 FIORENTINA-UDINESE
C’è un’altra partita che non si giocherà, dopo Atalanta-Torino. Anche in questo caso è arrivato lo stop da parte dell’Asl, che ha fermato l’Udinese. La società ha appena diramato questo comunicato: “Udinese Calcio comunica che, in seguito alle positività al Covid-19 riscontrate nel gruppo squadra, l’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale ha disposto per il gruppo squadra, fermo restando l’isolamento fiduciario obbligatorio per i soggetti positivi, la quarantena o l’autosorveglianza dal 5 al 9 gennaio 2022 in base alle rispettive vaccinazioni. Per tutti i detti soggetti è stato, altresì, disposto il divieto di esercitare sport di squadra di contatto, dal 5 gennaio al 9 gennaio 2022. I provvedimenti sono stati addottati in seguito agli esiti dei nuovi test molecolari effettuati stamane su tutto il gruppo squadra che hanno evidenziato la positività di altri due calciatori oltre ai sette più due membri dello staff precedentemente positivi e in isolamento. Udinese Calcio, di conseguenza, recependo le disposizioni dell’autorità sanitaria, ha inoltrato alla Lega Serie A formale richiesta di rinvio delle gare in programma domani contro la Fiorentina e domenica contro l’Atalanta“. L’Udinese ha fatto richiesta di rinvio, ma non dovrebbe essere accolto dalla Lega Calcio. Come per tutti gli altri casi, il match non si disputerà e si vedrà se arriverà il 3-0 a tavolino con eventuali ricorsi. Ma la notizia è che Fiorentina-Udinese non si potrà giocare, la squadra di Cioffi è stata bloccata dall’Asl. E non si dovrebbe giocare neanche quella successiva con l’Atalanta.
🟢 JUVENTUS-NAPOLI
Juve-Napoli a meno di sorprese si giocherà. Il Napoli è infatti partito per Torino per disputare la gara, dopo aver ricevuto l’ok da parte dell’Asl Napoli 1. La novità è che l’Asl Napoli 2 ha disposto l’isolamento di tre giocatori partiti con la squadra: “Il Napoli non potrà utilizzare in campo domani sera contro la Juventus Zielinski, Lobotka e Rrhamani. I tre sono calciatori che la Asl Napoli 2 Nord ha identificato come persone che hanno avuto contatti stretti con positivi e che, pur vaccinati, non si sono sottoposti alla dose booster (terza dose) e la cui vaccinazione con seconda dose sia avvenuta da più di 120 giorni. Lo riporta l’Ansa. I tre giocatori (che hanno avuto un contatto stretto con positivi e quindi devono osservare un periodo di quarantena), tuttavia, sono già a Torino dopo essere partiti insieme al resto della squadra. Ovviamente a loro tre si uniscono Meret, Mario Rui e Malcuit, che sono già isolati in casa perché hanno il covid. Oltre ai tre calciatori, il dipartimento di Prevenzione dell’ASL Napoli 2 Nord dispone quarantena a domicilio anche per Di Palo, un membro dello staff del Napoli. In tutto la quarantena è stata disposta dalla Asl Napoli 2 Nord per 7 persone del club azzurro che risiedono in centri diversi da Napoli città”, si legge in una nota dell’Ansa.