

Tutte le conferenze stampa e non solo. Queste sono le ultime notizie per il fantacalcio, aspettando l’inizio dell’8a giornata. Tutto in tempo reale, ecco gli aggiornamenti LIVE:
14.45 – UFFICIALE: Lazzari non gioca titolare contro l’Atalanta, ha avuto un’indisposizione nel riscaldamento, a pochi minuti dalla partita. Al suo posto Marusic.
14.42 – Mazzarri: “Iago? È partito titolatissimo in Europa League, ma purtroppo si è fatto male, quindi per un paio di mesi non si è potuto allenare con noi. Queste due settimane gli hanno fatto bene, ma per il momento non penso possa partire dall’inizio. Berenguer ha avuto una distorsione alla caviglia sinistra nell’ultima partitella fatta. I dottori lo devono valutare”.
14.40 – Attenzione a Manuel Lazzari: ha abbandonato il campo nel riscaldamento per indisposizione, potrebbe giocare Marusic al suo posto.
14.25 – Pioli: “Il colloquio individuale con Piatek? Li ho sempre fatti i colloqui individuali, ho detto a lui di avere grande fiducia. Gli atteggiamenti spiegano che tipo di persone sono e che tipo di carattere hanno. Un conto è studiarli e un conto è conoscerli. A Piatek ho detto di avere grande fiducia e che se sono al Milan significa avere dei valori e che vanno tirati fuori. Titolare o meno? Non ve lo dico ancora, solitamente quando giochiamo la sera, al mattino do la formazione. Oggi farò uno strappo alla regola perché sarà oggi la giornata decisiva. Sarà oggi la giornata decisiva per capire chi giocherà dall’inizio, sarà un Milan che vorrà fare la gara. Leao esterno o centravanti? L’ho avuto una settimana intera. È più attaccante centrale piuttosto che esterno, deve essere più completo per giocare largo. Ha potenziale e grandi doti, è un prospetto importante ma già pronto per darci subito risultati. Calhanoglu? Credo che Hakan sia più da sfruttare nella metà campo offensiva. Lo vedo meno in fase costruttiva al momento. A volte le mezzali costruiranno sulla trequarti poi, dipende, mi piace molto cambiare e muovere i giocatori. Paquetá? L’ho visto bene, ma onestamente le scelte per domani sera non saranno definitive. Nessun giocatore si è tirato indietro, si aspettano tutti di giocare, tutti hanno dato il massimo e voglio sia così. Io posso avere un’idea a inizio settimana, ma posso cambiarla sempre. Mi aspettavo questi atteggiamenti. È un giocatore di qualità, di inserimento, può essere efficace e completo in tutte e due le fasi di gioco. Rebic? Quando darò la formazione non guardo vecchi o nuovi, metto in campo la miglior squadra per vincere la partita. Giocheranno calciatori forti, altrettanto forti poi entreranno a gara in corso. Rebic è l’altro giocatore insieme a Biglia che avevo già allenato, per poco tempo con la Fiorentina. È cresciuto tanto, ha fatto un’esperienza importante intanto, l’ho trovato più dentro al gioco, prima era più fuori dal gioco. Ha carattere, strappa, ci può dare il suo contributo”.
14.20 – D’Aversa: “Stamattina si è fermato Bruno Alves che non sarà della partita come Laurini. Bruno è un giocatore importante, ho a disposizione due alternative e deciderò chi far giocare. I nazionali? Il fatto di viaggiare molto può portare conseguenze a livello fisico, ma l’aspetto mentale è più importante. Fino a domani valuteremo chi può scendere in campo dall’inizio o chi può subentrare. L’attaccante più indicato? Indipendentemente dal singolo, quello che importa è l’interpretazione della partita. Dipende dalle caratteristiche di chi va in campo, l’importante è l’interpretazione”.
14.05 – C’è un’altra novità importante dai convocati: Ramsey è out per il Bologna, non convocato. Secondo Sky non si tratta di una ricaduta, ma semplice precauzione per il gallese. Assenti dalla lista anche De Sciglio e Douglas Costa. Questi i convocati: Szczesny, de Ligt, Pjanic, Khedira, Ronaldo, Dybala, Alex Sandro, Danilo, Matuidi, Cuadrado, Bonucci, Higuain, Emre Can, Rugani, Rabiot, Demiral, Bentancur, Pinsoglio, Bernardeschi, Buffon.
13.55 – Bruno Alves salta il Genoa! Il difensore non è tra i convocati del Parma per domani, si è infortunato in queste ultime ore. C’è il comunicato ufficiale sullo stop, che non è da poco: “Bruno Alves durante l’allenamento odierno ha subito una lesione distrattiva muscolare al bicipite femorale, la cui entità sarà meglio definita con gli accertamenti che saranno eseguiti lunedì mattina. Sono già iniziate le terapie del caso”. Nei prossimi giorni si capiranno i tempi di recupero.
13.50 – Le formazioni ufficiali di Lazio-Atalanta:
LAZIO – Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic, Parolo, Luis Alberto, Lulic; Correa, Immobile.
ATALANTA – Gollini; Toloi, Palomino, Masiello; Hateboer, Freuler, Pasalic, Gosens; Malinovskyi; Gomez, Muriel.
13.35 – Qui le ultime sul rischio rinvio di Samp-Roma
13.30 – Approfondiamo la gestione di Dzeko per Samp-Roma. In conferenza Fonseca era stato chiaro: “Non faccio convocazioni simboliche: o un giocatore è disponibile oppure no. Si è allenato con la squadra negli ultimi due giorni anche abbastanza bene, ovviamente con la maschera”. La convocazione quindi è un segnale importante: non va a Genova (sempre se si giocherà) per stare vicino alla squadra, ma perché può davvero giocare. Dall’inizio è molto difficile (poche chance), secondo Sky giocherà Kalinic. Ma Edin con la mascherina può giocare e quindi può benissimo subentrare. Tenetelo in considerazione nelle vostre scelte di formazione, anche se mai come in questo caso vi servirà una riserva a coprirvi.
13.15 – Tudor: “Abbiamo lavorato molto sull’attacco e credo che domani si vedranno miglioramenti da quel punto di vista, senza che venga trascurata la fase difensiva. La fase offensiva non riguarda solo gli attaccanti, ma tutta la squadra. Nei meccanismi deve uscire la qualità singola, che alla fine fa la differenza. A parte Larsen, gli altri stanno tutti bene. Alcuni dei nazionali sono rientrati abbastanza presto, sono contento. Abbiamo fatto allenamenti importanti questa settimana. De Paul seconda punta o mezzala? Ho deciso, domani Rodrigo giocherà ancora da mezzala”.
13.10 – Ranieri: “Quagliarella? Ha un carattere particolare, piano piano si sta sciogliendo. La vita del goelador è legata al gol, sono convinto che anche se non sarà capocannoniere i suoi gol li farà. Formazione? Il sabato sera faccio il riassunto delle mie sensazioni e sceglierò la squadra che più mi dà la convinzione che possa far bene contro la Roma. Il meteo? Io mi adatto a quello che dirà la prefettura. Se c’è da giocare si gioca, sarebbe più simpatico giocarla anche perché se non si gioca, sarà difficile poi trovare lo spazio per recuperarla, non c’è tempo. Il modulo? Non ve lo dico. Ho visto che la squadra ha usato il rombo, ha giocato con diversi moduli, ha giocatori intelligenti. Difesa a quattro? Vi piace così e allora la faremo così”.
13.05 – Maran: “L’affaticamento muscolare di Joao Pedro? No, era più un problema di schiena in realtà. Si è allenato regolarmente poi, non era nulla di muscolare per fortuna. Gli assenti sono sei: oltre a Cragno e Pavoletti sono Lykogiannis, Cacciatore, Mattiello e Deiola. L’ultimo a tornare dei nazionali è stato Nandez, devo valutare tutte le situazioni, stanno tutti bene comunque i presenti. Castro? È un giocatore che può fare più ruoli, le settimane gli sono servite, i fastidi che lo limitavano certi giorni sono via via passati. Sono state due settimane importanti, per noi lui è importante. Le partite non vengono giocate da 11, ma da 14. Sto parlando in generale, non del Pata, se abbiamo più varianti è solo un patrimonio da sfruttare per noi. Rog o Ionita? Ho veramente una piacevole difficoltà. Si stanno allenando bene tutti. So che chiunque scelgo, non sbaglio, anzi. Ho visto la squadra veramente lavorare nel modo giusto. Nainggolan? Gli chiedevo di stare tra le linee a Roma, anche più alto in realtà. Poi lui si abbassa per aiutare il centrocampo, è generoso. L’ha fatto con intelligenza e applicazione, anche da sotto-punta aiutava. È un giocatore che ha letture importanti. Ovviamente ci aspettiamo faccia fare alla squadra un ulteriore step. Pinna o Faragò? Mi ha sorpreso quest’ultimo. Sembra non abbia mai smesso. Sono tre settimane che spinge come gli altri, è pronto per giocare, sicuramente”.
12.55 – Novità dai convocati della Roma dopo la rifinitura. Edin Dzeko è convocato, rientra nella lista. Sky sottolinea che dal primo minuto giocherà Kalinic, ma il bosniaco potrebbe comunque subentrare (con la mascherina). Fonseca ha spiegato che non fa convocazioni simboliche, se uno è convocato può giocare.
12.50 – Montella: “Chiesa sta bene, lo sto valutando. Forse non è libero al 100% ma oggi lo valuterò e domani tutto sarò più chiaro. Ribery l’ho visto molto bene, questa nuova posizione aiuta quando hai 36 anni, anzi vai verso i 37, e non devi fare tutta la fascia. Questo lo aiuta a mantenere sempre gli stessi livelli. Pedro in nazionale ha giocato molto poco, mi sembra… il discorso per lui è molto chiaro. Lo stiamo gestendo per farlo crescere di condizione e avvicinarlo all’intensità del calcio italiano, molto più alta del calcio brasiliano: io la vedo così. Domani lo convoco probabilmente perché ho piacere che stia col gruppo ma lavora da solo, in un differenziato per trovare la condizione. Non è pronto ma lo aspettiamo perché pensiamo tutti che sia un giocatore forte. Formazione? Direi che non è sicuro che vediate la stessa formazione lunedì“.
12.25 – Semplici: “Formazione? Credo che in linea di massima sarà quella vista contro il Parma. Vicari? Si è allenato un po’ a parte, siamo stati attenti a salvaguardarlo per portarlo oggi a completa disposizione”.
11.20 – De Zerbi: “Mancherà Ferrari, che già a Brescia era in dubbio. Poi sono indisponibili Pegolo, Chiriches, Mazzitelli e Bourabia. Chiriches starà fermo tanto, si è fatto male anche Ferrari e si va ad aggiungere a Rogerio che è già fermo da tanto. Domani sarà convocato Piccinini, un ragazzino del 2002, un difensore centrale. Trequartista? Qualora giocassimo col trequartista può farlo Defrel, Traoré, Boga, Djuricic o Locatelli, a seconda della partita, a seconda di quello che vedo. In 12-13 non si può giocare, qualcuno deve star fuori per forza”.
10.25 – Fonseca: “Perotti ha iniziato ad allenarsi con noi dallo scorso fine settimana: è recuperato e viaggerà con la squadra. Lo stesso vale per Florenzi, sta bene e si è allenato con la squadra. È disponibile. Dzeko? Non faccio convocazioni simboliche: o un giocatore è disponibile oppure no. Si è allenato con la squadra negli ultimi due giorni anche abbastanza bene, ovviamente con la maschera. Le sue condizioni non sono quelle ideali, oggi abbiamo un ultimo allenamento di rifinitura e valuteremo se potremo fare affidamento su di lui. Pastore? È pronto per giocare, è in buone condizioni fisiche. Si è allenato bene ed è a disposizione per giocare se lo riterrò opportuno”.
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