

Si riparte oggi per la 6a giornata di Serie A: apre il programma Napoli-Spezia alle 15, seguono Inter-Torino alle 18 e Sampdoria-Milan alle 20.45; chiude il turno Empoli-Roma lunedì alle 20.45. Di seguito le ultimissime novità in chiave fantacalcio in arrivo da campi e conferenze degli allenatori.
ATALANTA – Dubbio modulo in casa Atalanta per Gasperini. Sarà 3-4-1-2 o 4-2-3-1 come a Monza, con un giocatore offensivo in più per un difensore. Il ballottaggio è tra Okoli in difesa e Malinovskyi sulla trequarti, con la prima opzione al momento preferita da Gasp. Che sui singoli ha parlato così in conferenza: “Zapata? Sta recuperando in linea su quello che sono le previsioni. Muriel ha recuperato, non al 100% ma si è allenato tutta la settimana, abbiamo qualche problema su Demiral, per domani sicuramente è in dubbio“. O lui o Scalvini con Toloi e Okoli nelle prove difensive, con Soppy a sinistra e Hateboer in pole su Zappacosta a destra. In mediana la coppia de Roon-Koopmeiners, con ben sei giocatori per tre maglie in attacco: Ederson, Lookman e Hojlund in pole, ma occhio a Pasalic, Malinovskyi e il recuperato Muriel. Più indietro Boga, c’è grandissima abbondanza. E manca anche Zapata. Per il fantacalcio potete schierare tutti i giocatori offensivi dell’Atalanta (non Duvan ovviamente) visto l’impegno, ma è sempre meglio avere una copertura.
La probabile formazione – Musso; Toloi, Demiral/Scalvini, Okoli/Malinovskyi; Hateboer/Zappacosta, de Roon, Koopmeiners, Soppy; Ederson/Pasalic; Lookman/Muriel, Hojlund.
BOLOGNA – Arnautovic (ieri non al top in allenamento) oggi sta bene ed è pronto a giocare dal 1′ al centro dell’attacco del Bologna. Al suo fianco o Orsolini o Zirkzee o Barrow, sono in tre per una maglia. Due assenze a sorpresa invece, comunicate proprio dal club: “Non sono stati convocati Nicolas Dominguez perché ha accusato una contrattura ai flessori della coscia sinistra e Nicola Sansone per affaticamento muscolare. Entrambi i giocatori verranno valutati nei prossimi giorni”, si legge. O Moro o Ferguson in mediana accanto a Schouten e Soriano, con De Silvestri e Lykogiannis sulle fasce in pole su Kasius e Cambiaso. Difesa a tre con Lucumi, Medel e uno tra Bonifazi e Posch a completare il reparto. Aspettando Thiago Motta, che da lunedì sarà il nuovo allenatore della squadra.
La probabile formazione – Skorupski; Bonifazi/Posch, Medel, Lucumi; De Silvestri/Kasius, Moro/Ferguson, Schouten, Soriano, Lykogiannis/Cambiaso; Orsolini/Zirkzee/Barrow, Arnautovic.
CREMONESE – Scalpitano i nuovi arrivati Hendry e Meité in casa Cremonese: sono in ballottaggio, il primo in difesa con Aiwu e il secondo a centrocampo con Escalante. Lo ha detto lo stesso Alvini: “Sono giocatori voluti e domani potrebbero essere della gara dall’inizio o durante. Hanno fatto solo tre allenamenti con noi ma può essere”. Conferme per Chiriches e Lochoshvili nel reparto arretrato, per Pickel in mediana invece. Occhio sulle fasce, dove manca un titolare come annunciato da Alvini: “Domani non sono convocati Bianchetti, Ghiglione e Ndiaye, hanno qualche problema i primi due, niente di grave ma è stata una settimana complicata e non hanno mai lavorato con il gruppo. Abbiamo dovuto gestire Castagnetti e Buonaiuto, ma partono con la squadra. Dessers ha preso una botta con l’Inter e l’abbiamo tenuto in gara col Sassuolo, ora è tutto rientrato”, ha detto. Dunque, atteso Baez dal 1′ a destra, con Valeri a sinistra. Sulla trequarti c’è Zanimacchia viste le non perfette condizioni di Buonaiuto alle spalle di Dessers e Okereke.
La probabile formazione – Radu; Aiwu/Hendry, Chiriches, Lochoshvili; Baez, Pickel, Escalante/Meité, Valeri; Zanimacchia; Dessers, Okereke.
EMPOLI – Senza gli infortunati Destro e Cambiaghi, si va verso la conferma della coppia Satriano-Lammers nell’attacco dell’Empoli. O Pjaca o Bajrami sulla trequarti, è ballottaggio aperto tra i due col primo leggermente favorito. Dubbio anche in cabina di regia per Zanetti: Grassi è avanti su Marin, con Haas, Bandinelli e Henderson che si giocano due maglie (favoriti i primi). Difesa a quattro con Stojanovic e Parisi da terzini, al centro Ismajli e Luperto in pole su De Winter.
La probabile formazione – Vicario; Stojanovic, Ismajli, Luperto, Parisi; Haas, Grassi/Marin, Bandinelli; Pjaca/Bajrami; Lammers, Satriano.
FIORENTINA – Dubbi soprattutto a centrocampo nella Fiorentina di Vincenzo Italiano. Da capire se Amrabat farà gli straordinari o se toccherà a Mandragora in cabina di regia; in tre per due maglie da mezzali, con Bonaventura e Barak in leggerissimo vantaggio su Maleh. In difesa più Venuti di Dodo, con Quarta, Igor e Biraghi a completare il reparto (privo dell’infortunato Milenkovic). In attacco riecco Sottil e Jovic dal 1′, con Kouamé in pole su Ikoné. Da capire se Gonzalez tornerà tra i convocati, è ancora alle prese con la tallonite. In porta riecco Terracciano dall’inizio.
La probabile formazione – Terracciano; Venuti/Dodo, Quarta, Igor, Biraghi; Bonaventura/Maleh, Amrabat/Mandragora, Barak/Maleh; Kouamé/Ikoné, Jovic, Sottil.
INTER – Ultimi dubbi da sciogliere per Simone Inzaghi nella sua Inter. Secondo Sky Sport Dimarco è in vantaggio su Bastoni per giocare in difesa con de Vrij e Skriniar, con lo slovacco a sua volta in leggero vantaggio nel ballottaggio con D’Ambrosio. A centrocampo riecco Barella dal 1′ con Brozovic e Calhanoglu, in netto vantaggio su Mkhitaryan. Sulle fasce Dumfries e Darmian. In attacco confermatissimo Lautaro, con Dzeko ancora in pole su Correa per affiancarlo. Torna Handanovic in porta dopo la chance per Onana in Champions League.
La probabile formazione – Handanovic; Skriniar/D’Ambrosio, de Vrij, Dimarco/Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Darmian; Lautaro, Dzeko/Correa.
JUVENTUS – Grandi dubbi di formazione in casa Juve, soprattutto in difesa. Prove di 4-4-2, ma non sono da escludere 4-3-3 e 3-5-2, Allegri lavora su tutte le soluzioni. In attacco c’è Kean in leggero vantaggio su Milik (da mettere comunque) per affiancare Vlahovic, pronto a tornare titolare dopo la panchina di Firenze. A centrocampo provati Paredes e Rabiot al centro, con Kostic a sinistra e McKennie a destra. È out invece Locatelli, lo ha detto Allegri: “Locatelli ha un piccolo affaticamento dall’allenamento di ieri, si è fermato. Domani non posso rischiarlo e lo valuteremo nei prossimi giorni”. In difesa, tutto aperto come dicevamo: possibile turno di riposo per Cuadrado, Bremer e Danilo, Allegri pensa alla linea a quattro con De Sciglio, Bonucci, Gatti e Alex Sandro dal 1′.
La probabile formazione – Perin; De Sciglio/Cuadrado, Bonucci/Bremer, Gatti/Rugani, Alex Sandro/Danilo; McKennie, Paredes, Rabiot, Kostic; Vlahovic, Kean/Milik.
LAZIO – Pedro rischia il forfait in casa Lazio. Ieri era ancora a parte, non è da escludere al 100%, ma ha fastidio alla caviglia e per questo Sarri e il suo staff sono prudenti. Va verso il forfait col Verona, anche se fino all’ultimo proverà a mettersi a disposizione per la panchina (oggi è in programma il provino decisivo). Pronta la conferma del tridente Felipe Anderson-Immobile-Zaccagni, con Cancellieri pronto a subentrare. A centrocampo c’è Marcos Antonio al posto dello squalificato Cataldi, con Milinkovic-Savic da mezzala destra e Vecino in pole su Luis Alberto e Basic per completare il terzetto. Difesa a quattro con Lazzari, Patric, Romagnoli e Marusic.
La probabile formazione – Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Marcos Antonio, Vecino/Luis Alberto/Basic; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.
LECCE – Banda è recuperato per Lecce-Monza. Oggi l’esterno ha riassorbito completamente il trauma distorsivo e quindi è a disposizione e favorito su Oudin per giocare nel tridente. Sull’altra fascia pronto Di Francesco, da prima punta o Ceesay o Colombo, è testa a testa tra i due. “Ho appena parlato con Colombo. Sia lui che Ceesay stanno facendo bene e li devo sostenere. La mia scelta sarà più in funzione di chi fa 50 o 60 minuti. Ho bisogno di tutti e due. Ho dubbi su chi partirà, magari riconfermo”, ha detto Baroni in conferenza. Ricordiamo che è out per infortunio Strefezza. A centrocampo Hjulmand confermato in cabina di regia, con Bistrovic, Askildsen e Gonzalez in corsa per due maglie (in vantaggio i primi). Novità al centro in difesa: “Pongracic titolare? Molto probabile. A Torino avrebbe giocato però ha avuto un piccolo risentimento. Nel pre gara aveva un adduttore con qualche fastidio così ho deciso di non rischiare”. È favorito su Tuia per affiancare Baschirotto, con Gendrey a destra e Pezzella in pole su Gallo a sinistra.
La probabile formazione – Falcone; Gendrey, Pongracic/Tuia, Baschirotto, Pezzella/Gallo; Bistrovic/Gonzalez, Hjulmand, Askildsen; Di Francesco, Ceesay/Colombo, Banda/Oudin.
MILAN – Rispetto alle indicazioni di ieri, a riposare può essere Tomori in casa Milan, più che Kalulu; chance pronta dal 1′ per Kjaer. Conferme per Calabria e Theo Hernandez da terzini. Maglia dall’inizio in arrivo per Pobega in mediana accanto a Tonali, con turno di riposo per Bennacer. Era pronta una maglia da titolare per Origi al centro dell’attacco, ma è stato fermato da un affaticamento alla coscia sinistra emerso ieri in serata: straordinari dunque per Giroud, con Leao intoccabile a sinistra e gli ultimi due ballottaggi sulla trequarti: Messias in pole su Saelemaekers, De Ketelaere resta favorito su Brahim Diaz. Seguiranno aggiornamenti già nelle prossime ore su Origi (non convocato): la speranza del Milan è che si tratti solo di un affaticamento e nulla più.
La probabile formazione – Maignan; Calabria, Kjaer, Kalulu/Tomori, Theo; Pobega, Tonali; Messias/Saelemaekers, De Ketelaere/Brahim Diaz, Leao; Giroud.
MONZA – In tre per due maglie nell’attacco del Monza, dove Mota Carvalho insegue Petagna e Caprari. Tutto aperto, Stroppa deve ancora decidere. Pronti Sensi, Rovella e Pessina in mediana, con Birindelli e Carlos Augusto sulle fasce. In difesa Izzo si gioca una maglia con Caldirola; di Pablo Mari e Marlon le altre due. Dei singoli ha parlato così Stroppa: “Izzo sta meglio, non ho avuto il coraggio di schierarlo, arriverà presto il suo momento. Caprari si muove benissimo in campo, ma come per Sensi e Pessina arrivava da una preparazione diversa e la sua brillantezza non è al 100%”, ha detto. Ancora Di Gregorio in pole su Cragno in porta.
La probabile formazione – Di Gregorio; Marlon, Mari, Caldirola/Izzo; Birindelli, Sensi, Rovella, Pessina, Carlos Augusto; Petagna/Mota, Caprari/Mota.
NAPOLI – Possibili rotazioni in casa Napoli per lo Spezia, aspettando le formazioni ufficiali. In attacco Simeone è in leggero vantaggio su Raspadori per sostituire l’infortunato Osimhen; conferma per Kvara a sinistra, con Lozano in pole su Politano a destra. A centrocampo chance pronta per Ndombele, favorito su Anguissa; conferme in vista per Lobotka e Zielinski (insegue Elmas). In difesa, occhio a due titolari: Kim e Mario Rui. Spalletti ragiona su un possibile turno di riposo, con Juan Jesus e Olivera che scalpitano; confermati invece Di Lorenzo a destra e Rrahmani al centro, davanti a Meret.
La probabile formazione – Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim/Jesus, Olivera/Mario Rui; Ndombele/Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano/Politano, Simeone/Raspadori, Kvara.
ROMA – Si è fermato Zalewski nelle scorse ore in casa Roma: per lui un affaticamento muscolare, è in forte dubbio per Empoli. Da capire se riuscirà o meno a recuperare per la panchina. Pronto Spinazzola dall’inizio a sinistra dunque, con Karsdorp in pole su Celik a destra. In mediana possibile esordio per Camara dal 1′: Mourinho pensa a lui accanto a Matic o Cristante, è ballottaggio apertissimo. Difesa a tre con Mancini, Smalling e Ibanez, costretti agli straordinari a causa dell’infortunio di Kumbulla. In attacco recupera Abraham, pronto a giocare dal 1′ con Pellegrini e Dybala alle spalle. Non è da escludere un ritorno tra i convocati lampo di Nicolò Zaniolo. Non è nemmeno scontato, questo è da chiarire per i fantallenatori che lo hanno. Prudenza comunque obbligatoria, ma il giocatore spera e Mourinho anche viste le sensazioni positive delle ultime sedute. Per mettere Zaniolo al fanta ed evitare eventuali rimpianti serve almeno una riserva sicurissima.
La probabile formazione – Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp/Celik, Matic/Cristante, Camara, Spinazzola; Pellegrini, Dybala; Abraham.
SALERNITANA – Si avvicina il momento di Piatek in casa Salernitana. In arrivo la prima presenza dall’inizio del Pistolero, è favorito su Bonazzoli per far reparto con Dia al centro dell’attacco. A centrocampo – aspettando il rientro di Bohinen – pronti Maggiore (gioca, lo ha detto Nicola), Vilhena e uno tra Coulibaly e Kastanos, con Candreva e Mazzocchi sulle due fasce. Difesa a tre con la possibile novità Daniliuc accanto a Fazio e Bronn (a star fuori sarebbe Gyomber).
La probabile formazione – Sepe; Daniliuc/Gyomber, Fazio, Bronn; Candreva, Coulibaly/Kastanos, Maggiore, Vilhena, Mazzocchi; Piatek/Bonazzoli, Dia.
SAMPDORIA – Senza l’infortunato Colley, pronti Ferrari e Murillo al centro della difesa della Samp; conferme per Bereszynski e Augello da terzini. Villar in pole su Vieira in cabina di regia, per il resto la solita formazione di Giampaolo con l’ultimo dubbio a destra, dove Leris è in vantaggio su Gabbiadini. Pronti dunque Rincon, Sabiri e Djuricic a centrocampo alle spalle della prima punta Caputo. Regolarmente a disposizione Quagliarella, in settimana fermato dal mal di schiena, ma recuperato nelle scorse ore.
La probabile formazione – Audero; Bereszynski, Ferrari, Murillo, Augello; Villar/Vieira; Leris/Gabbiadini, Rincon, Sabiri, Djuricic; Caputo.
SASSUOLO – Aspettando i rientri degli infortunati, su tutti Berardi e Traoré, in casa Sassuolo Dionisi è pronto a confermare il tridente con Laurienté e Kyriakopoulos ai lati di Pinamonti. A centrocampo Thorstvedt recupera ed è favorito su Henrique, di Maxime Lopez e Frattesi le altre due maglie. Difesa a quattro con Toljan, Erlic, Ferrari e Rogerio davanti a Consigli.
La probabile formazione – Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Rogerio; Frattesi, Lopez, Thorstvedt/Henrique; Laurienté, Pinamonti, Kyriakopoulos.
SPEZIA – Prove di 4-3-3 secondo Il Secolo XIX in casa Spezia. A star fuori sarebbe Reca, con l’aggiunta di un difensore in più ovvero Hristov da terzino destro accanto ad Ampadu, Kiwior e Nikoalou. A centrocampo provati Holm, Bourabia e Bastoni S., ancora indisponibile Ekdal. Nel tridente offensivo – ancora privo degli infortunati Verde e Maldini – pronti Gyasi, Nzola e Agudelo, provato sulla fascia destra e favorito su Kovalenko. Prove di mini rivoluzione tattica dunque, ma non di uomini rispetto alle prime cinque uscite.
La probabile formazione – Dragowski; Hristov/Reca, Ampadu, Kiwior, Nikolaou; Holm, Bourabia, Bastoni S.; Agudelo/Kovalenko, Nzola, Gyasi.
TORINO – Secondo le ultimissime indiscrezioni in arrivo da Torino, c’è Buongiorno in vantaggio su Schuurs (recuperato) per il posto al centro della difesa granata; da braccetti pronti invece Djidji e Rodriguez. A destra testa a testa tra Singo (leggermente favorito) e Lazaro, con Vojvoda o Ola Aina a sinistra. A centrocampo riecco Linetty in coppia con Lukic, con il duo Vlasic-Radonjic alle spalle della prima punta. Chi davanti? C’è Sanabria in vantaggio su Pellegri.
La probabile formazione – Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno/Schuurs, Rodriguez; Singo/Lazaro, Lukic, Linetty, Vojvoda/Ola Aina; Vlasic, Radonjic; Sanabria/Pellegri.
UDINESE – Ruota attorno al ruolo di Pereyra la formazione di casa Udinese. Esterno a tutta fascia o mezzala? Nella prima ipotesi, o Lovric o Samardzic in mediana accanto a Walace e Arslan; nella seconda, pronto Ehizibue a destra col Tucu mezzala. Più probabile la prima ipotesi a sentire le parole di Sottil: “Ehizibue sta crescendo, si sta adattando molto bene. È un giocatore di grande fisicità che sta capendo rapidamente i nostri concetti. Ha già fatto vedere in partita le sue qualità, la sua grinta, i palloni che può mettere in mezzo. È stato acquistato apposta per le sue caratteristiche e sicuramente arriverà il suo momento. Pereyra l’ho ringraziato per la sua disponibilità, ma è stato un confronto veramente semplice e naturale”. Confermatissimo Udogie a sinistra, con il terzetto Becao-Perez-Ebosse in difesa (dove insegue Nuytinck). In attacco pronta la coppia Deulofeu-Beto. Assente Bijol per infortunio, mentre è in dubbio Makengo che “ha riportato un affaticamento muscolare che ne pone in dubbio la presenza per la trasferta del “Mapei Stadium”. A seguito del problema, il calciatore francese si è fin da subito sottoposto alle terapie del caso, assieme allo staff medico bianconero che proverà a recuperare il giocatore affinché possa essere convocato, partendo dalla panchina”, si legge.
La probabile formazione – Silvestri; Becao, Perez, Ebosse/Nuytinck; Pereyra, Lovric/Samardzic/Ehizibue, Walace, Arslan, Udogie; Deulofeu, Beto.
VERONA – C’è fiducia sull’impiego di Faraoni dal 1′ in casa Verona. È favorito su Terracciano, con Doig ancora provato a sinistra da Cioffi in settimana. Questo perché Lazovic va verso la conferma sulla trequarti alle spalle di Lasagna e Henry, nel nuovo 3-4-1-2 dell’Hellas. A centrocampo Tameze e Ilic in pole, ma occhio a Veloso e Hongla. In difesa i favoriti sono Hien, Gunter e Coppola, con Dawidowicz che insegue.
La probabile formazione – Montipò; Hien, Gunter/Dawidowicz, Coppola; Faraoni/Terracciano, Tameze, Ilic/Veloso, Doig/Hongla; Lazovic; Lasagna, Henry.