

Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, ha parlato a La Repubblica a pochi giorni dalla finale di Supercoppa contro la Juventus. “Come si parla a un calciatore che vuole andar via? Se vogliono andar via è sempre più difficile convincerli a restare. Con Biglia ho parlato, e pure tanto. Mi è dispiaciuto vederlo partire, ma alla fine se in un posto non rimani volentieri è meglio salutarsi, più giusto per tutti, anche se fa male. Con Keita non so come andrà a finire, ma fino a quando sarà della Lazio giocherà per la Lazio. Anche domenica contro la sua prossima squadra? Io non ho imbarazzi nel metterlo in campo contro la Juventus. L’imbarazzo dovrebbe provarlo chi consente a un calciatore di giocare due partite in un posto, salutare e andar via. È diventata quasi un’abitudine, ci stiamo rassegnando. L’errore non è avere Keita sul mercato il 10 agosto, l’errore è che il 10 agosto il mercato sia ancora aperto. Alle partite ufficiali bisognerebbe arrivare con le squadre definite e con le trattative chiuse”.