

Paulo Sousa torna in Serie A. Dopo aver allenato la Fiorentina – è stato lui a lanciare Federico Chiesa in viola – adesso guiderà la Salernitana, che lo ha scelto per il dopo Nicola. È ufficiale, l’allenatore portoghese riparte dal campionato italiano in seguito alle esperienze con Polonia e Flamengo. Come giocherà la Salernitana con Sousa in panchina? 3-4-2-1 in fase di possesso, 4-4-1-1 in fase difensiva secondo quanto svelato oggi da Il Mattino. O 4-2-3-1, molto simile al 4-4-1-1. Queste almeno sono le prime idee, il portoghese è uno che cambia molto e non ha uno schema fisso. Può cambiare anche di partita in partita, occhio alla sua duttilità tattica. E può cambiare molto anche i giocatori, storicamente non è uno da titolarissimi con uno schema fisso.
ATTACCO – Sousa ritroverà Krzysztof Piatek, già allenato proprio nella nazionale polacca. Un giocatore che conosce bene, ma che finora ha deluso le aspettative alla Salernitana: in caso di unica punta, partirebbe davanti il capocannoniere della squadra Boulaye Dia, a quota 8 gol in 21 presenze finora. Ma il senegalese può giocare sulla trequarti o largo a sinistra, è possibile la convivenza tra i due. Si può ipotizzare un 3-4-2-1 con Bonazzoli e Dia proprio alle spalle del Pistolero in fase offensiva, o anche lo stesso sistema con interpreti meno offensivi e solo Dia da punta. Per esempio Vilhena o Kastanos o anche Maggiore una volta che sarà rientrato. Per lui, come per Fazio e Mazzocchi, l’obiettivo è il rientro coi compagni a pieno regime tra fine febbraio e inizio marzo. Ci siamo ormai, i recuperi sono vicini.
CENTROCAMPO – Il nuovo allenatore ripartirà dall’esperienza di Antonio Candreva sulla fascia destra, con Mazzocchi pronto a giocare a sinistra non appena sarà recuperato. Intanto, toccherà ancora a Bradaric che comunque sta dando buone garanzie sulla corsia mancina; a destra invece l’alternativa è Sambia. A centrocampo è da ritrovare un giocatore chiave dell’anno scorso come Emil Bohinen, difficile rinunciare alla continuità garantita da Lassana Coulibaly. Tornerà appunto Maggiore, ci sono anche il giovane Nicolussi Caviglia e più indietro il nuovo arrivato Crnigoj. Tante opzioni dunque in mediana per Sousa, che potrà impiegare anche Vilhena se non giocherà più avanzato.
DIFESA – In difesa Daniliuc, Lovato, Bronn, Pirola, Gyomber e il nuovo arrivato Ekong si giocano 2/3 maglie, aspettando il rientro di Fazio dall’infortunio e in attesa di capire l’entità dello stop di Ekong. “Dobbiamo valutare le condizioni di Troost-Ekong, il cui infortunio sembra più grave di quello che ci aspettavamo. Rientrerà Fazio poi tra qualche settimana”, ha detto il ds De Sanctis oggi. Le gerarchie le stabilirà il campo, Nicola li ha alternati tutti in questa prima parte di stagione praticamente. Dipenderà molto anche se sarà difesa a 3 o a 4, cambia molto per le caratteristiche dei centrali. Daniliuc potrebbe trovare più spazio, Ekong era un pupillo di Nicola ma una volta che tornerà potrà giocare anche con Sousa.
PORTA – Sarà Sousa a decidere sul portiere, uno dei rebus più importanti da sciogliere in chiave fantacalcio: avanti con Gigi Sepe come nell’ultima o spazio a Guillermo Ochoa? Per Nicola, alla fine la prima scelta era l’italiano e il messicano l’alternativa. Non è da escludere che il nuovo allenatore cambi ancora le gerarchie, Ochoa potrebbe ritornare titolare perché è un profilo più internazionale. Ma al campo l’ultima parola. In ogni caso chi ha entrambi non ha problemi, se potete correte ai ripari.
AL FANTACALCIO – In generale ci si aspetta un cambio di marcia dalla Salernitana, anche al fantacalcio. Finora Boulaye Dia è stato ottimo e può confermarsi, ma per il resto ci sono state diverse delusioni. Solo 3 gol e 2 assist per Piatek, Sousa che lo conosce proverà a rilanciarlo. Anche Candreva può fare di più e può essere rigenerato dal nuovo allenatore, anche perché l’ex Samp è molto duttile. Poi grande attesa per il rientro di Mazzocchi, che prima dell’infortunio era tra i migliori. Occhio quindi per gli scambi, la Salernitana potrebbe migliorare ma dovete vedere se non c’è troppo hype già da subito. Infine, qualche gerarchia “minore” tra difesa e centrocampo potrà cambiare, giocatori che magari con Nicola trovavano tanto spazio.
RIGORI – Per chiudere, un tema molto importante in chiave fantacalcio: i rigori. Proprio il Piatek prima citato ha sin qui realizzato l’unico rigore assegnato alla Salernitana in campionato contro la Juventus (21 su 26 in carriera per lui). Se in campo, può calciare lui, altrimenti sono due le alternative: Dia che ne ha segnati 6 su 6 in carriera e Bonazzoli che l’anno scorso ne ha segnati 2 su 2. Senza dimenticare l’opzione Candreva. Parola al campo, per questo e gli altri dubbi da sciogliere nella nuova Salernitana di Sousa. E occhio a eventuali sorprese, sempre dietro l’angolo quando c’è un cambio in panchina…