

La Salernitana è ripartita da Davide Nicola. Esonerato Stefano Colantuono, la società granata ha affidato la difficile missione salvezza all’ex allenatore del Torino. Nicola già ieri pomeriggio ha diretto il primo allenamento, sotto lo sguardo vigile del ds Walter Sabatini (che ieri ha parlato così). Sabato sera, alle 20.45, l’esordio allo stadio Arechi: la Salernitana affronterà il Milan. Oggi, intanto, si è presentato in conferenza stampa.
NUOVO ALLENATORE – Davide Nicola, 48 anni, da calciatore è stato un difensore di buon livello: in Serie B ha giocato con Genoa, Fidelis Andria, Ancona, Pescara, Ternana, Spezia, Torino e Ravenna. Con il Siena l’unica avventura in Serie A: 15 presenze nella stagione 2004 – 2005. Dal campo è passato rapidamente dalla panchina. Le esperienze più significative a Livorno (promozione in Serie A), Crotone (salvezza in Serie A), poi due salvezze in Serie A centrate subentrando a stagione in corso prima al Genoa e poi al Torino. Ha allenato anche Lumezzane, Bari e Udinese. Ha firmato un contratto fino a giugno: in caso di salvezza scatterà un bonus economico e l’opzione per prolungare l’attuale accordo. Il suo secondo sarà Simone Barone, ex centrocampista, campione del mondo con la Nazionale di Lippi in Germania nel 2006. Nicola è stato scelto da Sabatini perché è ritenuto il profilo migliore per centrare la missione salvezza. Lo scorso anno ci riuscì salvando il Torino. Subentrò a gennaio al posto di Marco Giampaolo. In venti partite portò il toro fuori dalla zona calda, con un bottino di 5 vittorie, 9 pareggi e 6 sconfitte. I granata chiusero la stagione al diciassettesimo posto a quota 37 punti, con un più quattro sul Benevento che finì in Serie B insieme a Parma e Crotone.