

Si riparte già domani. È Verona-Fiorentina l’anticipo delle 20.45 della 32a giornata di Serie A e a presentare la partita in conferenza stampa è stato l’allenatore dell’Hellas Ivan Juric. Queste le sue parole riportate da TMW: “Ieri abbiamo fatto scarico, domani faremo i calci piazzati e via, si gioca subito. Vediamo come siamo messi coi recupero, domani sceglieremo come presentarci. Sull’altra domanda: è veramente un discorso ampio. Secondo me il calcio è un’altra cosa rispetto ad altri sport, è molto più profonda e radicata. Non è come l’NBA, qui parliamo di cultura, di amore e passione. Così va verso il business, puntando verso tifosi di altri paesi, dove questa cultura del tifo non è radicata. Sarebbe un peccato. Dopo il Covid si sono persi dei soldi che magari queste squadre cercano di recuperare”.
CECCHERINI E ILIC – “Ceccherini ha un vecchio problema all’adduttore, non ci sarà nemmeno domani. Ilic è stato fuori per scelta tecnica, ho messo Salcedo che ha fatto una partita molto seria per un 2001. Poteva far meglio, ma ho visto un ragazzo molto presente per la sua età”.
STURARO – “Non sono d’accordo, non ha fatto così bene. Non ha fatto male, ma non benissimo. Veloso ha una cosa sul collo: è una cosa privata, e non vorrei parlarne. È un dispiacere perderlo per un tot di tempo, spero non sia troppo lungo. Per domani penso che andrò su Ilic. Ho dato un’opportunità a Salcedo che secondo me ha fatto bene, domani andrò su Ilic”.
GIOVANI – “Amione e Ruegg mi piacciono, sai che non sono pronti adesso ma ci sono buone possibilità che diventino buoni giocatori. Devi avwere pazienza, sai che non potrai usarli subito. Questi sono acquisti giusti: non vedi subito i benefici, ma con il tempo possono fare bene, come nel caso di Vlahovic, che è arrivato a cinque milioni e adesso hanno in casa un bomber”.
VLAHOVIC – “Si parlava di una possibilità in prestito, sia io e Tony lo volevamo”.
IN DIFESA – “Magnani ha avuto tre giorni di febbre altissima, penso più a gara in corso. Lovato ha di nuovo un problemino. Dimarco in queste tre partite ha fatto un passo avanti a livello difensivo e di gioco, ha fatto molto bene. Non ho tantissime scelte dietro, bisogna vedere bene”.
TAMEZE – “È uno dei giocatori che hanno dato di più quest’anno. Ha giocato sempre, in varie posizioni. È arrivato a un momento in cui era un po’ svuotato, e Sturaro stava sempre meglio. Ma lui è un mio pupillo: è un ragazzo stupendo, positivo. Non è uno che mette il broncio se viene criticato. Aveva bisogno di recuperare un po’ di energie, adesso secondo me può fare un bel finale di stagione. Non è mai uscito dalle mie grazie, si tratta solo di questo: volevo che ripristinasse le energie per ripartire forte. Domani giocherà, sì”.