Prende la parola Ivan Juric in conferenza stampa oggi. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore del Torino alla vigilia del match contro l’Empoli: “Schuurs c’è, ha fatto tutta la settimana con noi. Lukic è con noi da ieri, lo porto in panchina, è convocato. Djidji è fuori, la frattura al naso non era banale. Zima ha un problema al ginocchio e non ci sarà per questa partita, vediamo se recupera per la prossima. Djidji salterà sia questa che la prossima. Centro-destra in difesa? Qualcuno si dovrà adattare dei tre rimasti. Volevo dare minuti a Zima, invece salta questa e vediamo poi il ginocchio. Noi non guardiamo l’Europa, non siamo costruiti per farlo”.
GIOVANI – “Sono stato molto contento di Adopo e Seck. Dobbiamo sfruttare al massimo la rosa. Voglio chiedere il massimo a tutti, voglio vedere il massimo dai miei”.
LUKIC – “È fortissimo, lo considero fortissimo davvero, abbina le due fasi, fa tutto lui. Ci sono le dinamiche di mercato, mi spiace non si fa come vorrei io, ma succede in tutte le società. Le difficoltà dei rinnovi, i parametri zero, vediamo come evolve la situazione, la volontà del ragazzo”.
ADOPO – “Lui arretrato? Il ragazzo è stupendo per duttilità, l’ho provato a centrocampo e al centro della difesa, da centrale di destra mai. La cosa di Zima mi preoccupa tanto. Adopo è l’unico che può giocare come cambio in difesa nel caso”.
ILIC – “Ancora non ne parliamo. Le cose vanno nella giusta direzione, ma non è ancora tutto chiuso. Poi ne parliamo dai (sorride, ndr). Ilic dentro e Lukic fuori? Sarebbe come Bremer con Schuurs, può succedere. Io li vorrei entrambi, ma poi vedete le dinamiche, come Skriniar per dire un nome. A volte è anche giusto cedere eh, come per Bremer per esempio. Si vedrà cosa vuole fare Lukic. Poi ci si arrangia, io mi lamento e poi alla fine gioca Adopo (sorride, ndr). So che non è come Amrabat, ma gioca in modo serio e concentrato. Meglio a volte avere giocatori così che danno tutto piuttosto che gente che rende meno ecco”.
COPPA ITALIA – “Sarebbe grave se fossimo distratti in vista della coppa. Ancora mi brucia la partita dell’andata contro l’Empoli. Mi sono rimasti i due punti persi, ora concentriamoci su domani che bisogna fare bene”.
SECK – “A Firenze per dire, con le squadre alte, può far vedere la sua velocità, l’attacco allo spazio. In spazi stretti escono le sue difficoltà che tutti abbiamo visto. L’altro giorno mi è piaciuto a me, ha iniziato a giocare tardi, va migliorato nelle basi, stop, colpo di testa, cose semplici”.
PELLEGRI – “Abbiamo rallentato un po’ il recupero, ci vuole di più di quanto pensavamo. Mi spiace perché lui è un attaccante puro. Per colpa degli stop non riesce a crescere e completarsi. Lui è l’attaccante completo come lo vedo io. Non è andato tutto come pensavamo, ma non stiamo parlando di tanti giorni. Spero che dalla fine della prossima settimana torni con noi in gruppo”.