Il gol partita di sabato pomeriggio in Monza-Empoli traccia una linea invisibile tra passato, presente e futuro. Armando Izzo è rinato grazie al lavoro targato Raffaele Palladino. Il periodo nero in cui era ai margini nel Torino sembra davvero lontano anni luce. Attualmente il difensore biancorosso è da considerare a tutti gli effetti un pilastro del Monza. Tredicesima partita da titolare consecutiva, appena quattro cartellini gialli rimediati in 18 presenze, zero espulsioni, fanta-media del 6.18. Non male per un giocatore che al fantacalcio era stato preso esclusivamente per essere un rincalzo low cost. Cancellata la prestazione di Salerno, il centrale napoletano si è rifatto subito con gli interessi al cospetto dell’Empoli. Perché il gol da tre punti che ha regalato la vittoria al Monza diventa il manifesto migliore per un giocatore che da sempre dell’affidabilità ha fatto il suo irrinunciabile marchio di fabbrica. Izzo è tornato ad essere quel difensore concreto e roccioso molto apprezzato in passato. Al fantacalcio le sue quotazioni sono in salita. Ora diventa schierabile con maggiore frequenza, magari anche alla prossima contro il Verona.