

Il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro lo Spezia. Le sue parole raccolte da FirenzeViola.
PIATEK -“Il ragazzo ha una voglia matta di essere decisivo, importante… vuole ritagliarsi un grande spazio nella Fiorentina. E’ un ragazzo che se imparerà a giocare anche lontano dall’area, può allargare le sue vedute calcistiche: non può limitarsi solo agli ultimi 16 metri. Sa che deve mettersi a disposizione, ma è un professionista esemplare”.
ODRIOZOLA – “All’inizio non era il giocatore che ora vediamo tutti… lui alle spalle ha partite importanti, con club di valore. Deve far prestazioni come sta facendo. Si sta innamorando di tutto ciò che lo circonda, della città, dei tifosi… vederlo esultare in questo modo vuol dire che ha dentro lo spirito che tutti vogliamo ricercare”.
CENTROCAMPO – “Abbiamo due assenze importanti… a Bergamo ho dato spazio a chi sarà presente anche a La Spezia, mi auguro che questo dia la spinta ulteriore a chi sarà disponibile domani. Tutti hanno le qualità per fare un’ottima partita”.
AMRABAT – “Domani dovrà guidare il nostro centrocampo, per come organizziamo le pressioni quello è il suo pane: se inizia a verticalizzare di più lo può far bene. E’ bravo nel conquistare la palla, domani ci sarà bisogno di velocità, di vedere prima il gioco. E’ un giocatore forte, vuole dimostrare il suo valore e sono certo che la prestazione la farà”.
NICO GONZALEZ – “Ogni giocatore che viene sostituito ha sempre un motivo per essere contrariato… questo succedeva anche a me. Nico a Bergamo aveva preso due botte alla caviglia. Ora sta bene ed è tutto a posto, ma deve capire che siamo una squadra: il mister vuol rendere partecipi tutti. Lui è un giocatore di grande livello, non c’è alcun tipo di problema sotto questo aspetto”.
CABRAL – “Piatek è in grande crescita, gli allenamenti contano, servono per migliorare, servono per entrare nei meccanismi di gioco: Piatek è molto più avanti di Cabral e lo si è visto nella partita con la Lazio. Abbiamo due attaccanti che si giocano sempre il posto, anche se chi fa doppietta magari ha più chances…”.
MAGGIORE E GYASI – “Lo Spezia è diventato una squadra importante per giocatori così, che si sono responsabilizzati e sono divenuti dei leader. Sono giocatori che avranno un futuro importante, se la loro crescita sarà sempre così. Li saluterà volentieri, sono nel mio cuore. Sono felice per quello che stanno facendo”.