

Pippo Inzaghi si gode il suo Benevento. Dopo il pareggio contro la Juve ha parlato così: “Avessimo avuto un pochino in più di coraggio potevamo anche provare a creare qualche occasione nella ripresa, ma non posso dire assolutamente nulla ai miei calciatori. Non finiranno mai di stupirmi, ho detto loro nello spogliatoio e durante il riscaldamento che dovevano godersi la serata a prescindere da tutto. Un anno fa battagliavamo in serie B, oggi abbiamo creato problemi ad una delle compagini più forti d’Europa e che lotta sempre per lo scudetto”.
MENTALITÀ – “Ho cercato di trasmettere la mia mentalità, oggi ci troviamo in serie A e moralmente voglio vedere sempre questo atteggiamento. Su ogni palla. Quando Tuia rientra in campo dopo due mesi e gioca con questa personalità e Maggio subentra in una situazione d’emergenza e non fa passare nulla vuol dire che siamo sulla strada giusta. Ma guai ad abbassare la guardia”.
IMPROTA – “In un anno e mezzo mi hanno regalato cose che non ho più parole. Oggi ho messo Improta, un attaccante, a fare il terzino, dopo che abbiamo perso Maggio Questo ti dice lo spirito, la voglia. Penso che anche se fossimo più bravi a ripartire avremmo potuto vincerla. E’ un’impresa, sono felice per loro. Meritano di vivere queste serate”.
PIRLO – “A Pirlo prima della partita ho detto ‘ma chi te l’ha fatto fare?’, quando vinci sei il più bello e quando perdi sappiamo tutti come va”. Pirlo ha poi risposto a Sky: “Cosa gli ho risposto? È ciò che mi piace fare, mi piace avere pressioni, quindi vado avanti con il mio lavoro”.