

Niente operazione, Paul Pogba sceglie la terapia conservativa. Secondo La Gazzetta dello Sport, la scelta dopo i consulti va in direzione… Mondiale, che Paul non vuole perdere per nessun motivo: “Ora il programma prevede terapie e piscina per le prossime 3 settimane e lavoro differenziato per le 2 successive. Ipotizzando che poi ci vorranno ancora 7-10 giorni di lavoro col gruppo, se non ci saranno intoppi Pogba potrebbe assaggiare il campo con la Salernitana (10-11 settembre ndr) per poi giocare 3 giorni dopo il secondo turno di Champions. Nella migliore delle ipotesi salterà 6 partite, 5 di campionato e una di Coppa, tra cui la sfida casalinga con la Roma dell’amico ed ex bianconero Paulo Dybala. Nella peggiore rientrerà dopo la sosta di settembre e sarà out per 9 match, più o meno gli stessi che avrebbe saltato se si fosse sottoposto a meniscectomia (intervento in artroscopia per asportare un pezzetto di menisco, diverso dalla sutura, che consiste nella cucitura della zona lesionata e ha tempi di recupero più lunghi, dalle 3 alle 5 settimane)”.