

“Uno spiraglio c’è ancora, perché Ibra è Ibra e perché una infiammazione al tendine, per quanto dolorosa sia la tipologia dell’infortunio in questione, può essere smaltita anche in extremis”. Lo scrive La Gazzetta dello Sport nell’ormai bollettino quotidiano sulle condizioni di Zlatan Ibrahimovic in casa Milan: “Ma il semaforo verde può scattare solo se il fastidio passerà del tutto. Se le cose miglioreranno in queste ore, Zlatan potrebbe scendere in campo a Milanello tra oggi e domani e testare la propria tenuta con delle prove specifiche.
Momenti durante i quali i compagni saranno impegnati nelle prove tattiche anti-Inter: è una fase del lavoro da cui Ibra può essere serenamente dispensato, perché dalle sue parti Pioli non prevede variazioni. L’unica, forzata, sarebbe quella di rinunciare al suo carisma e al suo peso in area. In ogni caso, l’eventualità che Ibra possa abbozzare scampoli di allenamento non offrirebbe garanzie sufficienti per vederlo certamente titolare sabato sera a San Siro: ad oggi un suo impiego dal primo minuto resta molto difficile. Pioli potrebbe valutare − insieme allo staff medico e ovviamente allo stesso Zlatan – se portarlo in panchina“, si legge.