

Tutti gli scenari per la difesa dell’Inter. Dal preferito Nikola Milenkovic all’ipotesi low cost Francesco Acerbi, ma non solo. Così La Gazzetta dello Sport sulla ricerca del centrale da parte dei nerazzurri: “Non è un mistero che la soluzione numero uno, in caso di addio dello slovacco, sarebbe quella legata a Milenkovic. Con l’agente Ramadani ci sono stati diversi contatti, l’apprezzamento nerazzurro è datato, risale addirittura a due estati fa. Fosse per i dirigenti nerazzurri, il serbo arriverebbe ad Appiano a prescindere da Skriniar, come completamento del reparto. Questo dà la dimensione dell’alta considerazione che il giocatore ha ad Appiano. Solo che la Fiorentina chiede 20 milioni, forse potrebbero bastarne anche 15. L’alternativa è quella che porta a Demiral, dell’Atalanta, Ma la notizia della positività di Palomino potrebbe complicare quella pista, i discorsi con il club bergamasco (con il quale è in piedi anche il fascicolo Pinamonti) sarebbero da ritarare eventualmente.
Difficile si esca da questi due nomi, considerati comunque in prima fila anche rispetto a un altro giocatore cha piace, lo svizzero Akanji del Borussia Dortmund. Per la verità, oggi l’Inter è più concentrata verso un’operazione low cost. E l’idea, sullo sfondo, è quella di Acerbi. Il tecnico ha fatto questo nome a Marotta e Ausilio, sta spingendo verso questa direzione. Ma è un affare che i nerazzurri prenderebbero in seria considerazione solo a fronte di un esborso economico ridottissimo, se non addirittura un prestito. Se ne riparlerà, ma più avanti”, si legge.