

Luciano Spalletti ripartirà dal 4-2-3-1, sarà un Napoli molto simile a quello di Rino Gattuso. Il nuovo allenatore è stato chiaro nella conferenza stampa di presentazione: “Il 4-2-3-1 sarà la base del mio Napoli”. La Gazzetta dello Sport spiega quelli che potranno essere i suoi uomini. In porta Meret, che ora parte in pole su Ospina visto l’investimento fatto dalla società per l’ex Spal. In difesa Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly e probabilmente un nuovo terzino sinistro. Il nome che piace è quello di Emerson Palmieri (ma non è facile l’intesa con il Chelsea), mentre può partire Mario Rui.
A centrocampo al momento ci sono Fabian Ruiz e Demme, anche se bisogna fare attenzione al mercato. Sia in entrata che in uscita. Sulla trequarti è pronta la conferma in blocco dei titolarissimi di Gattuso: Lozano, Zielinski, Insigne e Osimhen, con Politano a sfidare il messicano a destra e Mertens come jolly in attacco. Spalletti ha anche aggiunto: “Possiamo fare anche 4-3-3, è l’alternativa più semplice”. In questo caso, con la stessa difesa, cambia la posizione dei centrocampisti con Zielinski, giocatore che piace moltissimo a Spalletti, che arretra nella linea a tre. Davanti sempre Lozano (Politano), Osimhen e Insigne.