

Sono due i casi che tengono banco in casa Fiorentina. La Nazione si concentra sul mercato in uscita della Fiorentina. Due nomi su tutti, quelli di Nikola Kalinic e di Federico Bernardeschi, dai quali la Fiorentina può ricavare 70-80 milioni di euro. Il croato ha già fatto sapere di voler lasciare Firenze per giocarsela a livelli più alti di un campionato d’élite. E La Cina? Opzione non considerata da Kalinic, a meno che non si faccia avanti lo Jiangsu con la promessa di andare all’Inter, magari a gennaio. Ipotesi complicata, ma comunque l’unica considerata dal giocatore per accettare il trasloco orientale a tempo. La clausola da 50 milioni? La speranza dell’agente è quella di poter abbassare il prezzo a 30 milioni.
Capitolo Bernardeschi, il più complicato perché si stanno sommando i rinvii dell’entourage del giocatore alle voci sempre più insistenti di mercato. L’Inter fa sul serio, facendo brillare stipendioni da top club, poi c’è la Juve che si era fatta avanti anche la scorsa estate; all’estero poi è noto l’interesse di Chelsea e Arsenal. La Fiorentina ha offerto un rinnovo a 2,5 milioni netti all’anno più bonus fino al 2022 e si aspetta una risposta in tempi brevi. In caso di silenzi prolungati, sarà Corvino stesso a sollecitarla dopo il rientro del giocatore dalla Nazionale.