

Sbagliare al fantacalcio costa caro, carissimo. Può decidere una partita, a volte una stagione. Ecco quindi le nostre indicazioni su sette errori in particolare da non commettere per la vostra formazione al fanta, scelte cui stare attenti. In positivo come in negativo, per evitare passi falsi determinanti.
– L’errore da non fare… perdere fiducia in Barella. Chi aspetta i bonus e non li trova, magari vedere l’Inter in tilt e lo lascia fuori. Sbagliato. Giocatore cui dare fiducia, ultimo ad arrendersi, primo a reagire in momenti difficili. Mettetelo, ancora.
– L’errore da non fare… la gestione di Muriel. Non è (mai) certo di giocare, ma va messo perché ha dimostrato che il minutaggio per lui è un valore inesistente. Quando è in campo, sa incidere. E la gara col Verona può riaccenderlo. Si può mettere coprendosi.
– L’errore da non fare… le aspettative su Callejon. Viene dal Covid, cambia l’allenatore, cambia il modulo, sul campo della prima in classifica… serve altro? José ha bisogno di tempo per tornare a brillare, chi vuole schierarlo non si aspetti troppo. E guardi alle alternative in rosa.
– L’errore da non fare… non puntare su Joao Pedro. All’ultima non ha segnato ma era contro la Juve, contro lo Spezia la musica sarà diversa. È anche rigorista, un buon movito per schierarlo in questa giornata.
– L’errore da non fare… Insigne accantonato. Vero, col Milan ha deluso e pure tanto visto che in Nazionale aveva appena vestito i panni del leader determinante. Vero, in Europa non si è acceso come ci si aspettava. Ma Napoli-Roma spesso gli dà motivazioni speciali, Maradona e il suo ricordo faranno il resto. Rigorista all’occorrenza. Sì, metterlo non è folle, anzi.
– L’errore da non fare… troppa fiducia a Mario Rui. Il terzino può soffrire ancora, nei big match ha anche il cartellino facile. Sicuramente contro la Roma avrà vita dura, si può trovare di meglio in difesa per questo turno.
– L’errore da non fare… non mettere Rabiot. Il francese è in crescita, piace molto a Pirlo e può portare a casa un buon voto sul campo del Benevento. Magari tornando a incidere in zona bonus, non una pedina da sottovalutare. Per noi, schierabile.