

Come sta Nainggolan e senza di lui si potrebbe cambiare modulo anche con due attaccanti insieme come Pavoletti e Simeone? Si apre con questa domanda la conferenza stampa di Eusebio Di Francesco, che in vista del Torino ha parlato così delle condizioni del suo Cagliari: “Tutto è possibile, per Nainggolan aspettiamo l’allenamento di stasera. Sia lui che Ceppitelli hanno fatto un allenamento con la squadra ma spero di recuperarli e poterli magari anche schierare entrambi”. Ricordiamo che ieri Nainggolan – da comunicato ufficiale del Cagliari – “ha svolto una parte dell’allenamento con la squadra”. In precedenza non era mai stato citato dal club tra gli infortunati.
DENTRO O FUORI – “Non voglio sentire solo pessimismo cosmico. Ci può stare ma in questo momento io e il gruppo abbiamo bisogno di positività. Ovvio che sia una gara importantissima. Ma non parliamo di dentro o fuori, è presto. Mancano quindici gare. Ovviamente vogliamo vincere”.
IN ATTACCO – “Nainggolan per me è un trequartista, lo ha sempre fatto bene in carriera. E Joao è più attaccante che trequartista, più una seconda punta che un trequartista. Ma non credo che i problemi si risolvano con gli uomini che metti in campo ma con lo spirito generale di squadra. Questo fa la differenza. Dobbiamo osare un po’ di più”.
NANDEZ – “Più libertà sulla fascia? Potrebbe essere una alternativa anche a gara in corso, dipende dalle condizioni di Duncan anche. Ma Nahitan ha lavorato fin qui molto bene da mediano. Lui offre diverse soluzioni”.
SIMEONE – “Il Cholito si sacrifica tanto per la squadra. Gli sta mancando solo il gol e per una punta è determinante. Ma non manca solo a lui. Io mi aspetto i gol anche di Pavoletti, di Cerri e dai centrocampisti. Non mi piacciono i discorsi individuali ma preferisco quelli di squadra”.
KLAVAN E LUVUMBO – “Entrambi arrivavano da un lungo stop, entrambi però li valuterò dalla prossima settimana”.