

Marten de Roon ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport in cui il centrocampista dell’Atalanta ha esaltato alcuni dei suoi compagni di squadra.
HOJLUND – “Dopo il Mondiale ho ritrovato un altro giocatore: fisico diverso, accelerazioni imprendibili, non va più solo sul sinistro e gioca semplice, non sbaglia più la prima scelta. E ascolta i consigli: infatti contro Fazio ha cercato sempre la profondità”.
MURIEL E ZAPATA – “Credo siano contenti per l’Atalantama sì, certo: nondev’essere facile. Però la competizione è anche una spinta e credo ci sia bisogno di tutti e tre: Hojlund non ha la fisicità di Duvan e la giocata di Luis. Ne abbiamo sempre avuti tanti, là davanti: e se non cambia le cose uno, riesci con gli altri”.
BOGA – Vedo che ha più fiducia. Se può giocare così largo è perfetto: la sua velocità indribbling è difficile da fermare. Noi dobbiamo essere bravi a trovarlo nella sua posizione migliore, lui dopo il secondo dribbling, non il quarto, deve capire che può cercare l’uno-due o tirare”
KOOPMEINERS – “Per noi Teun è fondamentale, ovunque gioca. E con la Juve è sempre meglio avere i più forti”.
MAEHLE – “Come lo vedo da mediano? Mai visto correre così, ha sempre la forza di accelerare e attaccare: gamba straordinaria, per giocare in quel ruolo”.