

Dopo aver visto alcuni casi per il fantacalcio, da Deulofeu a Skriniar, vediamo chi scende e chi sale in questo momento in chiave scambi. In questo senso l’ultima giornata ha dato delle indicazioni, ma non solo quella.
📈 LOOKMAN – Undici gol in diciotto presenze in campionato. L’impatto con la Serie A di Ademola Lookman è da fuochi d’artificio. La doppietta sul campo della Juventus è quella della definitiva consacrazione. Esame di maturità superato, la certificazione totale di una stagione super. L’attaccante dell’Atalanta è andato oltre qualsiasi aspettativa. Chi lo ha preso al fantacalcio si ritrova una pedina di primissimo livello. Non a caso è secondo soltanto alle spalle di Osimhen nella classifica marcatori. Adesso segna anche di testa, è uno specialista dal dischetto e nell’Atalanta è sempre più un titolarissimo. Gerarchie rivoluzionate rispetto ad inizio stagione, quando la concorrenza nel suo ruolo sembrava all’ordine del giorno. Al fantacalcio nessuna offerta può essere pienamente soddisfacente, a meno che sul piatto non ci sia un top d’attacco. Ormai siamo arrivati a questo livello, quello dei primi slot. Lookman, da vice-capocannoniere, si ritrova dentro. Sotto a Osimhen, che in questo momento è sopra a tutti, ma insieme ad altri come Immobile, Dybala, Lautaro o Leao. Per giocatori di questo calibro potete pensarci e si può fare, poi per i big dipende anche da momenti e infortuni (ad esempio Immobile è sceso leggermente dopo l’ultimo stop, Vlahovic era calato molto per la pubalgia). In ogni caso il livello è questo, poi dipende dai momenti. Come status Lookman è diventato quello che era Zapata negli anni scorsi. E occhio al calendario: sabato contro la Sampdoria può addirittura incrementare il suo bottino in chiave bonus.