

Il direttore tecnico dell’Udinese Pierpaolo Marino ha rilasciato una lunga intervista a Tuttosport in cui, fra i vari temi toccati, ha parlato del futuro di Nahuel Molina dopo le voci di un interessamento da parte della Juventus.
MOLINA – “L’altro giorno, di sua spontanea volontà, si è presentato al campo con scatoloni pieni di suoi vestiti griffati da destinare alla popolazione ucraina. Molina è un ragazzo di cuore, semplice. A me ricorda Cuadrado. Nahuel è un laterale offensivo, serve assist e segna. E può giocare quarto di difesa a destra, come nell’Argentina, o quinto di centrocampo come succede da noi. È da big. Juventus? Dell’interesse ho sentito anche io in giro e non sono stupito: con Molina non si sbaglia. Con la Juventus abbiamo un ottimo rapporto, però ci sono altri club europei interessati. Mi aspetto una bella bagarre in estate. Ma non darei nulla per scontato: la famiglia Pozzo ha la forza economica per trattenere i suoi migliori giocatori, poi per politica societaria noi non incateniamo nessuno. 30 milioni? Il prezzo lo farà il mercato…”.
BETO – “Ha ancora ampi margini di miglioramento, proprio per questo cederlo già in estate sarebbe delittuoso. Infatti resterà. Beto segna gol in stile Eto’o e Osimhen”.
MAKENGO – “Sarà il nuovo Asamoah”.
SAMARDZIC – “Mi ricorda il Golden Boy Rivera: gli ho pure girato una clip con i video del grande Gianni. Era dagli Anni 80 che non vedevo piedi delicati come quelli di Lazar. È un 2002, ora gioca soltanto alcuni spezzoni, ma il futuro è suo”.
DE PAUL – “Rodrigo deve essere un titolarissimo anche nell’Atletico Madrid, un po’ come gli capita nell’Argentina. Se il suo utilizzo non migliorerà in fretta, un ritorno in Serie A non mi stupirebbe. Sarebbe perfetto per la Juventus del post Dybala”.