

Potrebbero esserci novità per la Roma di José Mourinho edizione 2023. Il portoghese cerca nuove soluzioni: “La prima sarà il ritorno al 4-2-3-1 provato anche durante la seconda amichevole in Giappone. Sarà una soluzione che il tecnico riproporrà in determinate gare o a partita in corso, una valida alternativa per dare nuova linfa a un attacco che ha faticato tanto a creare occasioni”, scrive oggi il Corriere dello Sport. Tra le novità, oltre al giovane Tahirovic, c’è anche l’acquisto di gennaio Solbakken, che può essere un elemento duttile là davanti. Ma il vero giocatore fondamentale è Paulo Dybala, che era mancato tantissimo tra ottobre e novembre.
L’attaccante argentino, fin qui mai in campo al Mondiale, “dovrà dare la scossa alla squadra, dovrà riaccendere la luce alla Roma e Mourinho sta pensando di poterlo utilizzare anche come centravanti (o falso nove) per sopperire ai problemi del reparto e trovare maggiori gol e più fantasia”. E c’è un precedente: “Una delle partite migliori giocate dalla squadra è stata senza dubbio contro l’Inter. Il ritorno alla vittoria a San Siro, un tabù sfatato dopo cinque anni senza esultare a Milano, grazie proprio a Dybala schierato da centravanti”. La Roma potrà quindi giocare sia con un 3-4-2-1 con Zaniolo e Pellegrini alle spalle di Dybala, sia con il nuovo 4-2-3-1 dove Paulo può fare sia il falso nove che il trequartista classico. Dipenderà anche dalla forma di Abraham e Belotti, fin qui deludenti ma desiderosi di riscatto.