

Minuto tredici del derby tra Torino e Juventus: mentre Belotti provava a difendere palla, ecco Chiellini arrivare e colpirlo con una manata più o meno ad altezza del volto. Un intervento dettato più da irruenza mista a scompostezza che da voglia di far male, ma comunque meritevole di un cartellino giallo. L’arbitro Orsato non ha visto o ha semplicemente valutato l’intervento come regolare: per questo, ha lasciato correre, senza ravvisare alcun fallo. Il mancato fischio ha prodotto qualche protesta in campo, neanche troppo vibrante, ma la furia si è scatenata nel post-partita per il mancato intervento della tecnologia. Ovviamente, anche l’arbitro Irrati al Var ha visionato l’intervento e, valutandolo non da condotta violenta e quindi non passibile da rosso, non era (da regolamento) nelle condizioni di correggere la decisione di Orsato.
LA PROCURA – La rabbia in rete è proseguita con una richiesta di prova tv e su questo terreno la palla passa subito alla procura federale. Come scrive la Gazzetta dello Sport, è probabile che il procuratore Pecoraro decida di segnalare l’intervento al giudice sportivo che a quel punto dovrà sentire Orsato e Irrati: se uno dei due avrà valutato il contatto, allora la prova tv finirebbe come per Benatia-Pavoletti (nulla di fatto).