

Potrebbero cambiare i piani per il futuro di Domenico Berardi. L’attaccante del Sassuolo aveva firmato un “rinnovo a vita” con il Sassuolo, così era stato definitivo. Ma non è ancora da escludere che possa avere l’occasione in una grande squadra, in un top club. È lo scenario ipotizzato dall’a.d. dei neroverdi Giovanni Carnevali, che a Tmw ha raccontato anche un retroscena sul Milan: “È il nostro campione, il più importante di tutti. E per il quale, prima di pensare di cederlo, non dormo per un mese… È normale che soprattutto dal momento in cui l’Italia ha vinto l’Europeo, si siano scatenate le richieste per lui da più società. Poi il nostro e il suo desiderio di poter dare continuità fa parte di un progetto e di un percorso di questo Sassuolo che è da 10 anni consecutivi in Serie A e che ha una riconoscibilità che di anno in anno migliora sempre di più. Berardi è uno degli artefici di questo”.
MILAN – “Milan? Non più di tanto. Vedete, la difficoltà è più che altro nel dire “c’era o non c’era”. Quando si parla, ci sono sempre delle opportunità, poi però quando bisogna sedersi ad un tavolo con offerte economiche e contro-offerte e non si trova magari un accordo, allora lì capisci se c’è un interesse vero. Non siamo mai arrivati al punto di sederci a parlarne col Milan, poi magari sapevo che da parte di alcuni dirigenti c’era qualche interesse e da altri meno, ma non c’è mai stato niente di speciale”.
SASSUOLO A VITA – “Sassuolo a vita? Saremo entrambi a decidere per il bene di tutti, mi farebbe piacere se continuasse con noi, ma dal momento in cui ci dovesse essere un grande club, credo sia giusto fare delle considerazioni e non chiudere la porta perché anche dal punto di vista umano è un giocatore a cui dobbiamo tanto”.