

Il caso più caldo al fantacalcio riguarda Marko Arnautovic. L’austriaco è rimasto in panchina per 90 minuti sia contro il Torino che contro la Lazio, al termine dell’ultima gara è visibilmente contrariato. Ricostruiamo le prossime mosse di questo caso con le novità dai giornali.
“Marko Arnautovic ha ancora due anni di contratto col Bologna. E, in questo momento, non ha alcuna intenzione di andarsene. Ha calciato una bottiglietta uscendo dalla seconda… panchina di fila dopo Bologna-Lazio 0-0, ma – a meno di clamorose richieste, come quelle arrivate nel recente passato e l’estate scorsa, ovvero da Everton e Manchester United – non vuole lasciare i rossoblù. Che sia un investimento e basta o un mattone per il futuro non si sa: resta il fatto che l’attaccante austriaco ha acquistato una casa a Bologna, segno che due radici da queste parti non gli creano certo indifferenza. La furia per il non-utilizzo, comunque, resta: e Motta non ha alcun problema nell’affrontarlo come già dimostrato anche grazie a una gara vera ed espressiva fatta contro la Lazio. Solo col lavoro quotidiano – e una forma che non porti ad un’altra ricaduta fisica, visto che l’attaccante austriaco non gioca dal gennaio scorso – Marko Arnautovic potrà riconquistarsi il posto ora che il Bologna ha perso il settimo posto e che si accinge a preparare una gara a Salerno da non sbagliare per riprendere a volare. Ecco, ma il punto è proprio qui: Thiago Motta tornerà a fargli spazio dal 1’? La sensazione è che potrebbe essere tornato il momento di Arna Letale titolare. Ma c’è ancora una settimana per mostrare e dimostrare. Il tutto, infatti, avverrà solo se il famoso (e inderogabile) merito di cui parla Thiago Motta verrà acquisito sul campo. L’allenatore del Bologna ha chiacchierato nelle scorse ore con Joey Saputo ricevendo complimenti sia per il premio dell’AIC come allenatore del mese (per la seconda volta, l’anno scorso accadde a La Spezia) sia per l’identità/coesione basata sulla Democrazia Mottiana data al Bologna in questo lasso di tempo”.