

Il tecnico della Cremonese Massimiliano Alvini ha parlato a DAZN, Sky nella conferenza stampa raccolta da TMW dopo la sconfitta interna col Monza.
PRESTAZIONE – “Non abbiamo fatto bene nel primo tempo ma vanno dati i meriti al Monza. Nel secondo tempo potevamo anche riprenderla, la squadra ha avuto una reazione ma è logico che abbiamo pagato il primo tempo. E’ una sconfitta che pesa”.
DELUSIONE – “La squadra è dalla mia parte? Non c’è mai stato un dubbio poi è logico che quando fai le scelte c’è chi può essere contento e chi meno. La squadra ci ha sempre messo impegno poi è logico che senza risultati, una striscia del genere, viene meno un po’ di fiducia e la squadra l’ho sempre sentita mia. Ma quando i risultati non ci sono devi prenderne atto e sicuramente pagarne le conseguenze”.
ESONERO – “Il rischio esonero fa parte del nostro lavoro, bisogna conviverci, ma io cerco di dare sempre il massimo per questa squadra e società, a cui sono grato, ma poi i risultati incidono sul percorso. Sono grato alla Cremonese per il percorso che abbiamo fatto e io sono un allenatore professionista, non è andata benissimo ma sfido a dire che la Cremonese non abbia una sua identità Io sono a disposizione, la squadra viva e ce la può fare”.
SALVEZZA – “Io sono convinto che la Cremonese possa ancora dire la sua in campionato, ci sono ancora venti partite e c’è la possibilità di poterlo fare. Il bilancio è negativo. La prima volta l’ho detto con l’entusiasmo della situazione, ma ce la possiamo ancora fare”.
CIOFANI – “Non ho nessun rimpianto perché con i calciatori ho sempre dato fiducia a tutti, Daniel ha fatto un percorso importante e sono molto contento per lui. La squadra non è sfiduciata, perché sul 3-0 una squadra sfiduciata non la recupera tenendola viva fino all’ultimo secondo. La squadra ci ha provato”.
MERCATO – “Con la società c’è sempre stato dialogo, queste sono cose di mercato che non riguardano me. A me in questo momento interessa allenare chi ho a disposizione e fare il massimo con loro. La società sta provando a fare il mercato cercando giocatori che vengano a Cremona per dare il massimo e non c’è nessun dubbio. Ma non spetta a me”.