

Il futuro di Marko Arnautovic, di Thiago Motta e non solo. L’a.d. del Bologna Claudio Fenucci ha parlato a margine del Premio Bulgarelli a Bologna. Ecco le sue dichiarazioni tra campo e mercato, riportate da TMW: “Siamo partiti con qualche difficoltà ad inizio stagione, poi abbiamo fatto una grande rimonta in termini di prestazioni e classifica con l’arrivo di Thiago Motta. Nelle ultime partite comunque abbiamo affrontato squadre importanti. Una flessione ci può stare, ma come dice Thiago, la squadra dà sempre delle risposte a quello che lui chiede. Ci sono le premesse per fare un buon finale di stagione, quindi concludere nella parte sinistra della classifica o comunque arrivare all’ottavo posto che per noi è un obiettivo importante”.
THIAGO MOTTA – “Al di là del contratto (fino al 2024, ndr), spero che ci sia da parte sua – come c’è da parte nostra – la convinzione di fare un percorso insieme. Per quanto riguarda la programmazione, è comunque in corso, Sartori e il suo team stanno lavorando. La scorsa settimana abbiamo fatto una riunione sullo scouting: abbiamo visionato dal vivo più di 1400 partire quest’anno. I nomi e i possibili rinforzi ci sono, ma per parlarne con il mister aspettiamo la fine della stagione, perché dobbiamo rimanere concentrati sul finale”.
ARNAUTOVIC – “Marko è sicuramente un punto di riferimento come tutti gli altri giocatori per questo finale di stagione. Thiago Motta dice sempre correttamente, quando gli chiedete del futuro, “pensiamo alla prossima”. Anch’io dico “pensiamo alla Cremonese” e speriamo che Arnautovic e gli altri ci facciano vincere questa gara”.
RINNOVI ORSOLINI E DOMINGUEZ – “Stiamo aspettando per entrambi un nuovo incontro con i loro agenti. Le nostre offerte le abbiamo fatte, abbiamo proposto un rinnovo contrattuale sui livelli massimi che il Bologna oggi si può consentire. Abbiamo fissato un tetto oltre il quale non vogliamo andare, loro lo sanno e credo alla fine per continuare insieme ci voglia la volontà di tutte le parti. Loro ce la stanno mettendo venendo intorno alle nostre richieste. C’è ancora un po’ di distanza, vedremo se questa distanza può essere colmata nel prossimo mese”.